Basilio Basili: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 19:
== Attività musicale ==
Andrea Merli, nel saggio “AH, QUE J’AIME LES MILITAIRES”, allegato al libretto per l’opera “La Grande-Duchesse de Gérolstein” di [[Jacques Offenbach]] per la XXIII stagione lirica di Padova, così scrive di lui: “Pochi sanno che la zarzuela moderna cioè quella ottocentesca popolare in Spagna ed in tutti i paesi di parlata castigliana (U.S.A. compresi), deve le sue fortune anche ad un italiano, Basilio Basili, tenore scarso di voce ma non di iniziativa….maestro di musica e canto, non a Siviglia ma nella Madrid del 1830. Alla sua prima zarzuela - molto onestamente la dichiarò quasi tutta musica sua - El novio y concierto, seguì El contrabandista, uno spartito …..pieno di <<musica andalusa>>: lo scaltro italiano colse nel segno attingendo al folklore iberico, quando tutti i compositori locali s’ostinavano a musicare libretti italiani, anche di Romani e di Solera, in virtù dei quali s'illudevano di poter accedere all'Olimpo operistico ed offrendo così il fianco alle prime parodie “zarzuelistiche”.
|