Arcangelo Guglielmelli: differenze tra le versioni
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[[Immagine:S Angelo a Nilo 1030730.JPG|thumb|right|250px|Sant'Angelo a Nilo: Decorazone a stucco in facciata]]
Collaboratore di [[Dionisio Lazzari]], fu un architetto molto attivo tra il [[XVII secolo|XVII]] e [[XVIII secolo]] si è
occupato di molti progetti di riprogettazione, restauro e progettazione di edifici religiosi. Le sue opere principali sono state realizzate dopo il terremoto del [[1688]], come il restauro della [[Chiesa di Sant'Agostino degli Scalzi]], nel [[Complesso di Santa Maria delle Periclitanti]] e nella [[Chiesa di Santa Maria Donnalbina]]. I rimaneggiamenti da egli realizzati si possono vedere in [[Chiesa di Sant'Angelo a Nilo|Sant'Angelo a Nilo]] dove realizzò una decorazione a stucco molto particolare sia in facciata che negli interni e nel [[Complesso di Santa Maria della Consolazione]] con un'altra mirabile decorazione a stucco. Completò la [[Chiesa di San Giuseppe dei Ruffi]] e la [[Chiesa di Santa Maria Egiziaca a Pizzofalcone]], realizzò ex novo la cupola della [[Chiesa del Gesù Nuovo]] successivamente ricostruita da [[Ignazio di Nardo]], progettò la [[Chiesa di Santa Maria del Rosario alle Pigne]] e la [[Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Piazzetta Mondragone)|Chiesa di Santa Maria delle Grazie]] a ''Piazzetta Mondragone''.
A [[Montecassino]] vi è una collezione di incisioni datate [[1733]], a dieci anni dalla morte, le incisioni sono state realizzate su riferimenti di disegni e tavole di progetto realizzate nei primi anni del [[XVIII secolo]] dall'architetto stesso.
==Disegni di Montecassino==
<gallery>Image:Disegni Guglielmelli.jpg|Pavimento della Chiesa dell'Abbazia
Image:Disegni Guglielmelli 2.jpg|Vista del complesso abbaziale
Image:Disegni Guglielmelli 3.jpg|Spaccato della chiesa</gallery>
==Fonti==
*G. AMIRANTE, ''Arcangelo Guglielmelli e l'architettura a Napoli tra la fine del '600 e l'inizio del '700'', in «Napoli nobilissima», 3.a serie, XVIII, 1979
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