Labyrinth - Dove tutto è possibile: differenze tra le versioni

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Sarah prova a calmare le sue urla raccontandogli la storia, contenuta nel suo libro preferito (intitolato ''Labyrinth''), che narra di una ragazza che ha ricevuto dei poteri speciali dal Re dei Goblin. Nel libro la ragazza non sopporta più la sua vita e desidera che gli [[gnomo|gnomi]] portino via il suo frignante fratellino. Non appena Sarah termina di raccontare al piccolo la storia spegne la luce, esclamando "''Spero veramente che gli gnomi ti portino via, all’istante''". Immediatamente, il pianto di Toby tace, e Sarah entra nella stanza per scoprire che gli gnomi lo hanno rapito davvero.
 
Appare un [[barbagianni]] che si trasforma nel Re dei Goblin, Jareth, e le rivela di aver rapito il bambino come lei ha chiesto e di essere venuto per farle un dono in cambio: una piccola sfera di [[cristallo]] in cui, dice, sono contenuti i suoi sogni. Offeso ma scherzoso, quando lei rifiuta il dono e dice di rivolere il bambino indietro, Jareth le dà 13 ore per trovare Toby prima che diventi anch’egli uno gnomo. Così Sarah, pentitasi, deve trovare al più presto una strada per il centro di un fantastico [[labirinto]] e poter riportare così Toby a casa.
 
Il labirinto si rivela molto complicato da attraversare, costellato di [[puzzle]] e test. Sarah incontra per primo Gogol, un [[nano]] (o gnomo) che spruzza [[veleno]] alle [[fata|fate]] all’entrata del labirinto. Lei lo paga con un suo braccialetto per farsi guidare al centro del labirinto. Più tardi Gogol si rivela essere la paurosa ed esitante spia di Jareth, tuttavia alla fine parteggerà per Sarah. Gli altri compagni di avventura sono Sir Didymus, una cavalleresca [[volpe]] (o yorkshire, una razza di cane) che cavalca un [[cane]] da pastore e sta di guardia ad un ponte per mantenere un sacro (ed insignificante) giuramento, e Bubo, un gentile bestione che Sarah salva da alcuni scagnozzi di Jareth. Dopo molte disavventure, incluso l’incontro di Sarah con degli scatenati pupazzi con gli arti smontabili che provano a staccare la testa della protagonista, una deviazione imprevista alla Gora dell’Eterno Fetore, ed una allucinazione dovuta ad una [[pesca (frutto)|pesca]] avvelenata provocata da Jareth, Sarah arriva al castello e alla sua squallida città, situati al centro del labirinto.