Pantomimo: differenze tra le versioni
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Nell'antichità greca e romana, '''pantomimo''', era uno [[spettacolo]] affidato all'[[mimo|azione mimica]] di un [[attore]], accompagnato da [[musica]], e a volte da una [[voce narrante]] le azioni sulla [[spazio scenico|scena]]. I [[greci]] lo chiamavano ''danza italica''.<ref name= Beare >{{cita libro|Walter| Beare | I Romani a teatro| 1986 | Laterza | Bari-Roma}} pag. 267</ref>▼
▲Nell'antichità greca e romana, ''pantomimo'', era uno [[spettacolo]] affidato all'azione mimica di un [[attore]], accompagnato da [[musica]], e a volte da una [[voce narrante]] le azioni sulla [[scena]]. I [[greci]] lo chiamavano ''danza italica''.
A [[Roma]] fu introdotto in età imperiale, nel [[22
Il termine pantomimo indica anche colui che pratica il pantomimo o la [[pantomima]].
Il [[tono]] era spesso pacato ma più [[raffinato]] di quello mimico. Accanto al protagonista (''pantomimo''), che agiva il più delle volte coperto da una [[maschera]], stava a volte un [[attore]] con una parte parlata.▼
==Pantomimo e pantomima==
I frammenti rinvenuti di questo spettacolo sono iin [[lingua greca]]. Infatti scrissero libretti per pantomimi, attività considerata all'epoca poco onorevole ma redditizia, [[Marco Anneo Lucano]] e [[Publio Papinio Stazio]]. La figura del ''pantomimo'' sopravvisse in parte, nel [[medioevo]], negli spettacoli [[giullare]]schi.▼
Il pantomimo non va confuso con il [[mimo latino]], di origine più antiche ma che, riferito all'arte mimica del tempo, non era indirizzato alla narrazione di una storia con una [[trama]] ma piuttosto a quella di un singolo evento ripreso dalla [[mitologia]] o più spesso dal quotidiano.
{{Vedi anche|Mimo latino}}
A sua volta differisce anche dalla [[pantomima]] che, sebbene riferita all'antichità indica lo stesso identico spettacolo, nell'uso moderno del termine ha assunto una connotazione più vicina all'odierno [[mimo]] inteso come "arte mimica", soprattutto in seguito all'intervento della scuola mimica novecentesca francese e dei suoi esponenti come [[Étienne Decroux]], [[Marcel Marceau]], [[Jean-Louis Barrault]] e [[Jacques Lecoq]] e della pantomima [[circo (spettacolo)|circense]].
==Caratteristiche==
La [[drammaturgia]] pantomimica traeva spunto da vicende di carattere mitologico e l'allestimento avveniva su un [[palcoscenico]].
▲Il [[tono]] della rappresentazione era spesso pacato ma più
▲
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
{{cita libro|Walter| Beare | I Romani a teatro| 1986 | Laterza | Bari-Roma}} ISBN 884202712X
==Voci correlate==
*[[Mimo]]
*[[Mimo greco]]
*[[Mimo latino]]
{{Portale|teatro|antica Roma}}
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