Storia di Alitalia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 90:
Il [[15 marzo]] [[2008]], Alitalia accetta l'offerta vincolante di Air France-Klm che prevede un'[[offerta pubblica di sottoscrizione|offerta pubblica di scambio]] sul 100% delle azioni di Alitalia con una [[permuta]] di 160 azioni Alitalia per ogni azione Air France-Klm e un'[[opa|offerta pubblica di acquisto]] sul 100% delle obbligazioni convertibili Alitalia. Il valore dell'offerta sarà di 1.7 miliardi di euro e comprende la ricapitalizzazione di 1 miliardo, 138.5 milioni per l'acquisto delle azioni Alitalia, valutate singolarmente 0.099 euro, e 608 milioni per le [[obbligazioni]] convertibili. L'offerta è vincolata da una serie di condizioni, tra cui: il raggiungimento di un accordo con i sindacati, l'impegno scritto del governo a mantenere il portafoglio dei diritti di traffico di Alitalia, la sottoscrizione di un accordo con [[Aeroporti di Roma]] sui livelli di servizio necessari per l'attuazione del Business Plan 2008-2010, un accordo con [[Fintecna]] e Alitalia Servizi che preveda il rientro in Alitalia di attività come la manutenzione e il ground-handling e la rinegoziazione di alcune clausole dei contratti di servizio, il ritiro del contenzioso in essere con la [[Società Esercizi Aeroportuali|SEA]]. Tutte condizioni che si devono risolvere entro il 31 marzo 2008. Alitalia manterrà però un ruolo autonomo, identità italiana e proprio marchio, logo e livrea. Si prevedono tra l'altro esuberi per 2100 unità(solo per az servizi). Se il ministero dell'Economia aderirà all'offerta, lo stato italiano avrà una quota dell'1,4% nel capitale del gruppo franco-olandese e un consigliere italiano indicato dal MEF per sei anni nel CdA di Alitalia. La flotta Alitalia si ridurrà a 149 aerei. Il nuovo gruppo si baserà su tre hub, Amsterdam, Parigi e Roma.<ref>[http://www.corriere.it/economia/08_marzo_16/ai_france_sindacati_d1da3460-f33d-11dc-a3d7-0003ba99c667.shtml Corriere.it «Alitalia, Air France: offerta condizionata I sindacati: "Con le spalle al muro"], da [[Corriere della Sera]], [[16 marzo]] [[2008]]</ref>
 
Il [[2 aprile]] [[2008]] M.Prato si dimette a causa del mancato accordo con le parti sociali, che, insiemeanche allea seguito delle dichiarazioni di [[Silvio Berlusconi]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/03/22/berlusconi-la-cordata-alitalia-pronti-in.html, da [[La Repubblica]]]</ref>, relative ad un suo possibile rifiuto a proseguire l'accordo in caso di una sua nuova elezione a [[Palazzo Chigi]], considerando l'offerta una svendita, porta il [[21 aprile]] il presidente francese [[Jean-Cyril Spinetta]] annuncia il ritiro dell'offerta di acquisto.<ref>[http://www.corriere.it/economia/08_aprile_21/intesa_SanPaolo_Alitalia_salza_b795c0ea-0fcd-11dd-aca8-00144f486ba6.shtml «Air France rinuncia ad Alitalia»], da [[Corriere della Sera]], [[21 aprile]] [[2008]]</ref>
 
Il giorno dopo il Consiglio dei ministri approva un decreto legge che concede un prestito ad Alitalia di 300 milioni da restituire entro il 31 dicembre.<ref>[http://www.corriere.it/economia/08_aprile_22/alitalia_passera_28a61014-1050-11dd-8bce-00144f486ba6.shtml «Alitalia: dal governo prestito di 300 milioni, Prodi: "Troppe interferenze su Air France"»], da [[Corriere della Sera]], [[22 aprile]] [[2008]]</ref> Iniziativa contestata dalla Commissione Europea che ravvisa degli illeciti aiuti di stato. Il dossier è seguito dal commissario ai Trasporti [[Antonio Tajani]]. Il 21 maggio, il [[Governo Berlusconi IV]] converte il prestito ponte in patrimonio netto per la società<ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/05/alitalia-manovra-anti-perdite.shtml?uuid=7160b846-27ec-11dd-83b5-00000e25108c&type=Libero «Alitalia, il prestito ponte rafforzerà il patrimonio»], da [[Sole 24 Ore]], [[22 maggio]] [[2008]]</ref>.