Common Object Request Broker Architecture: differenze tra le versioni
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I vari componenti comunicano attraverso il broker che può essere visto come l'intermediario. I componenti sono "presentati" al broker attraverso la scrittura di un'interfaccia nel linguaggio [[Interface Description Language|IDL]].
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CORBA is è un meccanismo software per la gestione delle chiamate a procedura con oggetti di invocazione che risiedono in uno stesso spazio degli indirizzi (applicazione) o in uno spazio degli indirizzi remoto (stesso host o host remoti collegati in rete). La versione 1.0 è stata rilasciata nell'ottobre 1991.
CORBA utilizza un apposito linguaggio denominato [[interface definition language]] (IDL) per definire le interfacce che gli oggetti presentano al "mondo esterno". CORBA specifica poi una “mappatura” da IDL a specifici linguaggi di implementazione come [[C++]] o [[Java (programming language)|Java]]. Mappature standard esistono inoltre per [[Ada (linguaggio)]], [[C (linguaggio)]], [[C++]], [[Lisp]], [[Smalltalk]], [[Java (linguaggio)]], [[COBOL]], [[PL/I] e [[Python]]. Esistono anche mappature non standard mappings per [[Perl]], [[Visual Basic]], [[Ruby]], [[Erlang (linguaggio)]], e [[Tcl]] implementati mediante [[Object Request Broker]] (ORB) scritti per questi linguaggi.
La specifica CORBA prevede che ci sia un ''ORB'' attraverso il quale l'applicazione interagisce con gli oggetti distribuiti. In pratica, l'applicazione inizializza l'''ORB'' e accede ad un ''Object Adapter'' interno che ha compiti come il conteggio dei riferimenti, la politica di istanziazione di oggetti e riferimenti, le politiche sul tempo di vita degli oggetti e così via. L'''Object Adapter'' è usato per registrare istanze delle ''Classi Generate''. Le ''Classi Generate'' sono il risultato della compilazione del codice ''IDL'' che traduce la definizione ad alto livello dell'interfaccia in una classe dipendente da un sistema operativo e da un linguaggio, che verrà usata dall'applicazione utente. Questo passo è necessario al fine di garantire la semantica definita da CORBA e di fornire un processo preciso per interfacciarsi con l'infrastruttura CORBA.
Alcune mappature da '''IDL''' a linguaggi di programmazione sono "più ostili" di altre. Ad esempio, data la natura di Java, la mappatura '''IDL-Java''' è relativamente semplice e rende l'uso di CORBA molto semplice in un'applicazione Java. La mappatura verso C++ non è banale ma rende disponibili tutte le caratteristiche dell'infrastruttura CORBA, come la gestione delle eccezioni. La mappatura verso C è ancora più ostica (dato che non è un linguaggio Object Oriented) ma è costruita in modo sensato e rende bene la semantica delle chiamate RPC. (Red Hat Linux viene distribuita con il sistema GNOME UI, il cui IPC era basato su CORBA, ora rimpiazzato da [[DBus]])
Una mappatura a linguaggio richiede allo sviluppatore di creare del codice IDL che rappresenti le interfacce ai suoi oggetti. Tipicamente, un'implementazione CORBA viene distribuita con uno strumento chiamato ''compilatore IDL'', che converte il codice IDL in codice specifico per il linguaggio scelto. Un compilatore tradizionale è poi usato per compilare il codice generato per creare codice eseguibile per l'applicazione.
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