Paul Natorp: differenze tra le versioni

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La posizione epistemologica di Natorp fu quella di un idealismo metodologico, come Cohen. Le due radici Kantiane della conoscenza, intuizione e ragione (''Anschauung'' e ''Verstand''), con lui divennero materia e forma della conoscenza. Questa non è soggettiva, ma viene oggettivata nelle leggi determinanti dei fenomeni. L'unità sintetica è la legge fondamentale della conoscenza, che viene determinata dalle funzioni fondamentali delle categorie (qualità, quantità, relazione e modalità).
 
Riguardo alle idee regolative di Kan, Natorp formulò la legge del dovere ("''Gesetz des Sollens''") nel compito del tendere verso la conoscenza dell'infinito. Da ciò derivò i livelli della tensione come pulsione, volontà e volere intellettuale, che collegò all'etica dei valori. Ciò che è veramente concreto non fu per Natorp l'individuo, ma la comunità. In pratica Natorp si ingaggiò per una, ai tempi abastanzaabbastanza controversa, politica dell'educazione socialista, in particolare per un'istruzione pubblica gratuita e pari opportunità per tutti.
 
La fonte della [[religione]] per Natorp era il sentimento (''Gefühl''), la conoscenza immediata di sè stessi. Il fondamento della verità religiosa diventa allora la soggettività. L'infinità del sentimento porta alla trascendenza.