Reliable server pooling: differenze tra le versioni
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=== Operation Scope ===
Ciascun handlespace ha la sua area operativa chiamata ''Operation Scope'' che può, ad esempio, coincidere con un'organizzazione un'azienda ecc. Non è assolutamente lo scopo di RSerPool quello di gestire la totalità dei server su internet all'interno di un singolo handlespace. Grazie alla localizzazione di un ''Operation Scope'' si può far si che sia possibile avere un handlespace semplice (flat) ossia non strutturato. Questo è il motivo per cui i PH non hanno una gerarchia contrariamente a quanto avviene con il [[Domain Name System]] permettendo così una grande semplificazione nella gestione degli handlespace.
=== Pool Registrar (PR) ===
All'interno di un operation scope, un handlespace è gestito da dei Pool Registrar (PR), anche detti server ENRP o Name Server (NS). I PR devono essere ridondanti per evitare singoli punti di rottura (single point of failure SPoF). Ciascun PR all'interno di un operational scope è identificato da un identificatore (PR ID) che è un numero casuale a 32 bit. Non è necessario garantire l'unicità dei PR ID. Ciascun PR contiene una copia completa degli handlespace di un operational scope.
La sincronizzazione della visione degli handlespace di un operation nei PR e ottenuta tramite il protocollo ''Endpoint Handlespace Redundancy Protocol'' (ENRP). Le vecchie versioni di questo protocollo utilizzavano la terminologia ''Endpoint Namespace Redundancy Protocol'' poi abbandonata pernon creare confusione con il [[Domain Name System|DNS]], ma l'acronimo ENRP è stato conservato.
Grazie alla sincronizzazione garantita dal protocollo ENRP, ciascun PR all'interno di un operational scope è funzionalmente equivalente agli altri. In questo modo si può garantire la ridondanza in quanto la funzionalità di un PR può essere sostituita in modo trasparente da un altro PR.
== Implementazioni ==
Queste sono le principali implementazioni:
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