Impero spagnolo: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Spanish-empire-01.png|295px|thumb|left|Una mappa anacronistica, che mostra i vari possedimenti spagnoli d'oltremare nel corso dell'era coloniale]]
 
Le continue contese con le potenze rivali provocòprovocarono conflitti territoriali, commerciali e religiosi che contribuirono al lento declino della potenza spagnola a partire dalla metà del XVII secolo. Nel [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]] la Spagna guerreggiò costantemente con l'[[Impero ottomano]]; sul continente europeo, la [[Francia]] divenne forte quanto la Spagna. Nell'Atlantico, la Spagna rivaleggiò inizialmente con il [[Portogallo]], e successivamente con inglesi e olandesi. La pirateria finanziata da inglesi, francesi e olandesi; l'eccessiva estensione dei suoi territori; la crescente corruzione del governo; la stagnazione dell'economia causata dalle spese militari e dall'afflusso di metalli preziosi; tutto ciò in definitiva contribuì a questo declino. L'impero europeo spagnolo venne infine disfatto dalla [[Pace di Utrecht]] ([[1713]]), che tolse alla Spagna i suoi territori restanti in [[Italia]] e nei [[Paesi Bassi]]. Le fortune spagnole migliorarono in seguito e la Spagna continuò ad essere, fino ad epoca napoleonica, una potenza non di secondo piano nella politica continentale europea.
 
La Spagna mantenne ed espanse il suo vasto impero d'oltremare fino al [[XIX secolo]], quando lo shock della [[Guerra Peninsulare]] innescò dichiarazioni di indipendenza in [[Venezuela]] e [[Paraguay]] ([[1811]]) e rivoluzioni successive che divisero i suoi territori nell'America continentale. La Spagna mantenne frammenti significativi del suo impero nei [[Caraibi]] ([[Cuba]] e [[Porto Rico]]); in [[Asia]] ([[Filippine]]), e in [[Oceania]] ([[Guam]], [[Micronesia]], [[Palau]], e [[Marianne Settentrionali]]) fino alla [[Guerra Ispano-Americana]] del [[1898]]. La partecipazione spagnola alla [[Corsa all'Africa]] non rivestì un'importanza particolare: il [[Marocco Spagnolo]] venne mantenuto fino al [[1956]], mentre la [[Guinea Equatoriale|Guinea Spagnola]] e il [[Sahara Spagnolo]] rispettivamente fino al [[1968]] e al [[1975]]. Le [[Isole Canarie]], [[Ceuta]], [[Melilla]] e le altre ''[[plaza de soberanía|plazas de soberanía]]'' sono tuttora parte della Spagna.