Idi di marzo (Valerio Massimo Manfredi): differenze tra le versioni

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Roma, inizi di marzo del 44 avanti Cristo. Caio Giulio Cesare, il Pontifex Maximus e dittatore perpetuo che ha assoggettato il mondo alla legge romana, è un uomo di cinquantasei anni, solo in apparenza nel pieno della sua prestanza fisica e psichica. In realtà è stanco e malato, una belva fiaccata e rinchiusa nella gabbia dei propri incubi spaventosi. La missione di cui si sente investito - chiudere la sanguinosa stagione delle guerre fratricide, riconciliare le fazioni, salvare il mondo e la civiltà di Roma - vacilla paurosamente sotto i colpi martellanti e subdoli dei complotti di palazzo, orditi da chi vede in lui il tiranno efferato, colpevole, dopo lo strappo del Rubicone, di aver messo per sempre fine alla libertà della repubblica.
Siamo nel [[401 a.C.]],a circa ottanta anni dalla memorabile impresa del re spartano Leonida alle Termopili.
Ma la congiura incalza implacabile e mentre Publio Sestio, il più fedele legionario di Cesare, compagno di mille battaglie, si lancia lungo le strade che portano a Roma in una spasmodica corsa contro il tempo per tentare di salvargli la vita, vanno in ufmo uno dopop l'altro anche gli sorzi delle persone che gli sono care per ferare il suo destino risultano vani. I presagi, tra i quali quello della moglie Calpurnia, si compiranno, le Idi di marzo deflagreranno e il mondo non sarà più lo stesso.
La storia è narrata da una giovane donna [[siria]]na di nome Abira, appartenente al villaggio di Beth Qadà che, innamoratasi follemente di Xeno, un [[Cavaliere (hippeîs)|cavaliere]] [[Atene|ateniese]], decide di seguirlo in questa memorabile impresa, cioè raggiungere la [[Capitale (città)|capitale]] del [[Monarchia|Regno]] di Artaserse e sconfiggere l'armata persiana a Babilonia con l'aiuto di Ciro.
Cio' che si scoprirà successivamente è che per i "diecimila" esistono solo due possibilita': vincere o sparire nel nulla.
Ma il coraggio e la determinazione di questi eroi li portera' a lottare contro tutto e tutti per tornare a casa.
 
 
 
==Voci correlate==