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'''TestoreTèstore''' è un personaggio della [[mitologia greca]], [[veggente]] e [[sacerdote]] [[troia|troiano]], padrefiglio di [[CalcanteIdmone]] l'[[argonauta]] e figliopadre di [[IdmoneCalcante]], l'[[argonautaTeonoe]] e [[Leucippe]].
Un giorno suala figlia [[Teonoe]] fu rapita dai [[pirati]] della [[cariCaria]]. Testore si lanciò al suo inseguimento, ma naufragò sulle [[Caria|coste carie]] e fu imprigionato da [[Icaro]].
La sorellafiglia più piccola, tale [[Leucippa]], una volta cresciuta si recò a [[Delfi]] dalla [[Pizia]] che le suggerì di andare da Icaro. La ragazza si travestì da sacerdote maschio e Teonoe, che nel frattempo era entrata nelle grazie del suo signore Icaro, divenendone [[concubina]], si innamorò del nuovo arrivato. LeucippeLeucippa si negò, non volendo farsi scoprire, e per questo Teonoe commissionò la sua uccisione a un prigioniero a caso.
La scelta cadde su Testore stesso.<br>
Introdottosi nella camera di Leucippa, prima di alzare la spada, si presentò a lei raccontandole la sua storia,. eIn leital dimodo rimando,i scoprendodue cosìscoprirono di essere l'uno il padre e l'altra la figlia. Decisero quindi, di comune accordo, di andare a uccidere la concubina di Icaro, ma, una volta nella sua camera, Teonoe riconobbe il padre.
Icaro, ricolmandoli di doni, li rimandò in patria.
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[[Categoria:Personaggi della mitologia greca]]
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