Discussione:Totò: differenze tra le versioni

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Il mondo di Toto': nuova sezione
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Da un paio di giorni un anonimo [http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tot%C3%B2&diff=prev&oldid=15766652 modifica] l'autore dell'elogio funebre. Googleggiando un po' e guardando un paio di documenti dell'epoca non c'è nessun riferimento a un elogio funebre da parte di [[Mario Castellani]], cosa che invece c'è per [[Nino Taranto]]. Quindi ho annullato in mancanza di fonte che provi che sia stato Castellani a pronunciare l'elogio funebre. --[[Utente:Melos|Melos]] <sup>[[Discussioni utente:Melos|(Merosu)]]</sup> 21:27, 30 apr 2008 (CEST)
:E poi [http://www.antoniodecurtis.com/orazione.ram qui] si può sentire l'incofondibile voce di Nino Taranto. What else? :-) --[[utente:retaggio|Retaggio]] [[Discussioni_utente:retaggio|''(msg)'']] 21:52, 30 apr 2008 (CEST)
 
== Il mondo di Toto' ==
 
Toto' e' un personaggio dall'incredibile vena moderna. La sua alta
spiritualita', lo rende sempre in movimento, non ha mai staticita'.
Questo dice tutto di Toto': la mimica soffusa, lunare ed adatta a
desrivere i movimenti delle sommosse sociali di popolo, quelle che non
fanno dimenticare mai il quartiete ; eppoi, le dolci e chiare notti
con fanatiche romane tra risse di pinzillacchere ed autorita' di avvocati !
Il dolce senso della laurea del ragioniere rampante e la bellezza di una
donna da tabarin (Toto', peppino e la malafemmina), sono un'altro degli
universi del grande De Curtis, perche' li' si annida la grande circostanza
umana di appartenere ad un'epoca fin troppo decorosa e bella, reminiscente
come costumi : quella degli anni 50'. Dentro una coppa di champagne, c'era
tutta l'allegria e l'ilarita' farseca di Toto' del dire delle avventure
maschili, o del parlare di un caro affetto familiare tra quattro povere
mura (Toto' miseria e nobilta').
Toto' ha sapientemente scritto, dagli anni 50 in poi, l'epoca ed il costume. E' proprio questo, il grande merito che ha avuto.
Nella sua comicita', c'e'la satira avvilente della riflessione sui consumi
piu' deleteri della societa' post-guerra: "bella" allora, diventa la
tendenza dei falsari a volersi sostituire alle vere fabbriche di danaro,
in barba alle reali richieste della societa'.......
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