Marcel Mauss: differenze tra le versioni

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Molto conosciuta e importante per la storia dell'antropologia, la teoria del dono di Marcel Mauss oggi viene tuttavia considerata obsoleta da alcuni autori.
La teoria, espressa nel suo celebre "Saggio sul dono", nasce dalla comparazione di varie [[ricerca etnografica|ricerche etnografiche]], tra le quali lo studio del rituale [[potlach]] di [[Franz Boas]] e del [[Kula]] di [[Bronislaw Malinowski]].
Lo scambio dei beni, anche se di valore intrinseco non fondamentale, è uno dei modi più comuni e universali per creare relazioni umane (o per creare ponti con il divino a volte, secondo alcune teorie sul significato del [[sacrificio]]). Addirittura il dono diventa, secondo Mauss, un fatto sociale totale, vale a dire un aspetto specifico di una cultura che è in relazione con tutti gli altri e pertanto, attraverso la su32364864 asua analisi è possibile leggere per estensione le diverse componenti della società.
L'autore suppone che il meccanismo del dono si articoli in tre momenti fondamentali basati sul principio della ''reciprocità'':
#dare