Discussione:Movimento no-global: differenze tra le versioni
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Destra, sinistra, partiti, movimenti |
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:Per ora ci ho messo una pezza. Vedremo in seguito di espandere. [[Utente:Progettualita|Progettualita]] 05:42, 30 gen 2006 (CET)
===Destra, sinistra, partiti, movimenti ===
Vedo alcune discussioni sull'appartenenza politica dei no-global / new-global che possono apparire oziose o spinte dalla voglia di criticare, ma possono anche portare utile nutrimento.
Nel dibattito politico mi risulta abbastanza assodato il fatto che i no-global tendono ad essere un assieme di movimenti e non di partiti.
Quindi si parla di movimenti (al plurale) ed i partiti caso mai si accodano all'onda del movimento, ma sono rimorchiati e non propulsivi. In questo senso quella vecchia volpe di Bertinotti ha capito almeno alcune delle potenzialità dei movimenti e ha deciso di assecondarli. Qualcosa di simile hanno fatto alcuni leader dell'area verde. I leader dell'area DS, grigi e refrattari, si sono tenuti alla larga. Non conosco bene l'area di destra ma credo che possa esserci stato qualche tentativo di agganciare i no-global anche da parte di frange minoritarie di destra.
Quello che penso sia importante capire è che il movimento si muove su temi concreti, che non necessariamente sono di destra o di sinistra. L'internazionalismo è per esempio storicamente tipico della sinistra, mentre l'attenzione ai fenomeni locali è più di destra. Ma stiamo parlando di punti di vista storici che potrebbero essere superati (proprio nel senso del motto: fare attenzione sia al globale che al locale).
Quello che potrebbe essere un limite del movimento è proprio il mancato collegamento organico con i partiti e con le istituzioni, che consenta di portare avanti sul piano istituzionale il loro progetto politico (supponendo che tale progetto si possa individuare). Questa carenza è anche una loro forza, perchè consente di mobilitarsi sui temi di interesse, senza prima chiedersi (con spirito machiavellico) se si sta portando acqua al giusto mulino. Ciò che mi sembra di poter riscontrare è che, nonstante l'assenza dei partiti, il movimento ha dimostrato di saper creare una risultante significativa tra tutte le forze componenti, tale da influenzare spesso l'agenda politica dei potenti (o almeno le chiacchiere dei potenti). Credo che dai tremi su esposti bisognerebbe partire.
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