Ulan Bator: differenze tra le versioni
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'''Ulan Bator''' (in [[lingua mongola|mongolo]] ''Улаанбааτар'', traslitterato ''Ulaanbaatar'') è la [[Capitale (città)|capitale]] e principale [[città]] (1.044.500 ab.) della [[Mongolia]], situata nella parte centro-settentrionale del paese. La città porta questo nome, che significa "Eroe Rosso", dal [[1924]].
== Geografia ==
Ulan Bator si trova a 1350 metri sul [[livello del mare]], poco a est del centro della Mongolia, sul fiume [[Tuul Gol]], un sub-[[tributario]] della [[Selenga]], in una valle ai piedi del monte [[Bogd Khan Uul]].
A causa dell'[[altitudine]], della [[latitudine]] e della distanza dal mare, Ulan Bator è la più fredda capitale nazionale del mondo, con un [[clima subartico]] influenzato dai monsoni (classificazione dei [[clima|climi]] di [[Vladimir Petrovič Köppen|Koppen]] ''Dwc'') con brevi e tiepide estati (temperatura media di luglio: 15-18°) e lunghi, secchi e freddissimi inverni (temperatura media di gennaio: -25°). La temperatura media annua è -1.3 °C. La città si trova nella zona del [[permafrost]] sporadico, per cui i suoli non esposti non si scongelano neppure in estate. I residenti nella periferia vivono nelle tradizionali [[yurta|yurte]], che non impattano sul terreno.<ref>geography.about.com [http://geography.about.com/od/physicalgeography/a/coldcapital.htm coldcapital.html] </ref>
[[Immagine:Climate chart of Ulan Bator.svg|thumb|left|Temperature medie e precipitazioni a Ulaanbaatar]]
==Storia==
Ulan Bator ha occupato diversi siti nella sua storia: fondata presso il lago [[Shirit Tsagaan nuur]], a 400 km dal sito attuale, come sede di governo di [[Zanabazar]], il primo [[Jebtsundamba]], fu re-insediata in vari siti presso i fiumi [[Selenga]], [[Orhon]] (nella valle dove già fu [[Karakorum (città)|Karakorum]]) e [[Tuul]] fino a raggiungere alla fine del [[XVIII secolo]] la località odierna, sulla via da [[Pechino]] (distante 1.100 km) al posto commerciale di [[Kyakhta]] (distante 280 km), alla frontiera con la [[Russia]].
Ulan Bator ha avuto anche diversi nomi. Fu nota dalla fondazione nel [[1639]] al [[1706]] come '''Örgöö''' ([[lingua Mongola|Mongolo]]: Өргөө, ''residenza'') e dal 1706 al [[1911]] come '''Ikh Khüree''', '''Da Khüree''' o semplicemente '''Khüree''' (Mongolo: Их = "grande", Хүрээ = "accampamento"), mentre il suo nome cinese era '''Kulun''' ({{zh-tsp|t=庫倫|s=库伦|p=Kùlún}}). In [[Europa]] e nei paesi di [[lingua inglese]], fino al [[1924]] era nota come '''Urga''' (dalla forma russa di ''Örgöö'') o talvolta Kuren.
Era la città santa dei Mongoli, in quanto residenza del "[[Buddha]] vivente", il [[Khan Bogd]], guida religiosa delle tribù [[Khalkha]] e terzo in ordine di venerazione tra il clero [[lamaismo|lamaista]], che viveva in un palazzo a sud della città. Inoltre, era sede dell'[[Amban]] (supremo funzionario imperiale della [[Dinastia Qing]] in Mongolia), che controllava tutti gli affari temporali e in particolare controllava il commercio della città di frontiera di Kyakhta con la Russia. Infatti la città prosperò a metà del [[XIX secolo]] come centro commerciale sulla via del [[té]] tra la Russia e la [[Cina]].
Nel [[1904]], all'epoca della spedizione britannica in [[Tibet]], [[Thubten Gyatso]], 13° [[Dalai Lama]] lasciò la sua capitale [[Lhasa]] e si rifugiò a Ikh Khüree (come allora era nota), dove rimase fino al [[1908]] rifiutandosi di entrare in contatto con il Khan Bogd del tempo, che era descitto come un "prodigo ubriacone".<ref>''The Chinese Empire'', ed. M. Broomhall, London, 1907, p. 357</ref>
Nel 1911, quando in Cina cadde la [[Dinastia Qing|dinastia manciù]] e fu instaurata la repubblica, la Mongolia dichiarò l'indipendenza sotto il Khan Bogd il [[29 dicembre]] e il nome della città fu modificato in '''Niislel Khüree''' (Mongolo: Нийслэл = "capitale"). Nel 1924 la città divenne la capitale della nuova Repubblica Popolare e il suo nome fu mutato in '''Ulaanbaatar''' ("eroe rosso"), in onore dell'eroe nazionale della Mongolia [[Damdin Süchbaatar]], i cui soldati avevano liberato la Mongolia dall'occupazione cinese e dalle truppe del barone russo [[Roman von Ungern-Sternberg]] combattendo a fianco dell'[[Armata Rossa]] sovietica. La sua statua si erge ancor oggi nella piazza principale della città. In occidente la città divenne nota come Ulan Bator (dal russo Улан-Батор).
==Trasporti==
[[Immagine:Ulaanbaatar train station.jpg|right|thumb|[[Stazione ferroviaria di Ulan Bator]]]]
Aerei: Ulan Bator è servita dall'[[aeroporto]] internazionale [[Genghis Khan|Chinggis Khaan]] (già Buyant Ukhaa), che la collega con le maggiori località dell'[[Asia]], con [[Mosca (Russia)|Mosca]], [[Berlino]], [[Seul]] e [[Milano]].
Ferroviari: Ulan Bator è nodo della ferrovia [[Transmongolica]], costruita per collegare [[Ulan-Ude]], nella Mongolia [[Siberia]]na (e quindi la ferrovia [[Transiberiana]]), con [[Pechino]]; i rispettivi punti di connessione sono [[Naushki]] e [[Jining]].
Interurbani: Ulan Bator è connessa a gran parte delle principali città della Mongolia per mezzo di strade, per lo più non asfaltate e non segnalate.
Urbani: I governi nazionale e municipale regolano un ampio sistema di operatori privati di autobus, micro-bus e taxi, ma è molto praticato l'[[autostop]].
[[Immagine:Ulanbator-Straße.jpg|thumb|Traffico cittadino di Ulan Bator]]
==Economia==
Centro industriale per la produzione di tessili, cuoio, legname, cemento, farmaci, carne in scatola, è anche sede di [[università]] ed importante nodo di comunicazioni, oltre che sede di governo.
Il fresco clima estivo sta portando molto [[turismo]]: diversi sono i siti da visitare,come il Circo statale.
La città ha come via principale Enkh Taivny Orgoon Choloo, dove si possono trovare negozi e prodotti occidentali.
==Descrizione==
[[Immagine:Ulan-Bator Parliament Building Sükhbaatar Square.JPG|thumb|Parlamento, piazza Süchbaatar, agosto 2007]]
[[Immagine:IMGP0117.JPG|thumb|Il Teatro d'arte drammatica a Ulan Bator]]
La città consiste di un centro edificato nello stile dell'architettura sovietica degli anni quaranta e cinquanta del XX secolo, punteggiato e circondato da torri residenziali in cemento a vista e infine da quartieri di [[yurta|yurte]]. In anni recenti, molti dei piani terra delle torri sono stati riconvertiti a negozi di vicinato ed è ripresa l'attività edilizia. I siti principali sono:
* Monastero [[Choijin Lama]], di stile tibetano, uno dei pochi siti pre-socialisti (1904), oggi museo
* Monastero [[Dashchoiling]], a forma di yurta (stile mongolo)
* Monastero [[Gandantegchinlen Khiid]], o [[Monastero di Gandan]], di stile mongolo-cinese, con una statua di [[Migjid Janraisig]] alta 25 metri
* [[Palazzo d'inverno]] del [[Khan Bogd]]
* [[Piazza Süchbaatar]], nel quartiere istituzionale: al centro la statua di [[Damdin Süchbaatar]] a cavallo, sul lato nord il parlamento con una statua di [[Genghis Khan|Chinggis Khan]]
* [http://museum.pixel.mn/english/index.php?id=2,0,0,1,0,0 Museo di Storia Naturale]: ospita molti fossili di dinosauro reperiti in Mongolia.
* [[Museo Nazionale di Storia Mongola]]
* [[Teatro Nazionale di Opera e Balletto di Mongolia|Opera di Ulan Bator]]
* [[Stadio Nazionale per lo Sport]], dove ogni luglio si tiene il festival [[Naadam]]
* [[Memoriale Zaisan]], su una collina panoramica a sud della città, dedicato ai soldati russi uccisi nella Seconda guerra mondiale, con scene di amicizia fra i due popoli
* [[Parco nazionale]] [[Gorkhi-Terelj]], riserva naturale con servizi per i turisti, distante 70 km ca. dalla città
[[Immagine:Naadamceremony2006.jpg|thumb|300px|La cerimonia del [[Naadam]] ]]
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