Musa textilis: differenze tra le versioni
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L<nowiki>'</nowiki>'''àbaca''' o '''abacà''' o '''abakà''' (dalla [[lingua spagnola]] ''abacá''), in latino '''''Musa textilis''''', è una pianta della famiglia delle [[Musaceae]] nota anche con il nome volgare di
L'abaca è una specie di [[banana]] originaria delle [[Filippine]] - dove è tuttora coltivata - e che cresce normalmente nel [[Borneo]] e a [[Sumatra]]. In media, la pianta cresce per 6 metri d'altezza.
Dalla pianta è ricavata una fibra tessile vegetale, chiamata a sua volta '''abaca''' o, più spesso, '''[[canapa di Manila]]''', che viene estratta dalle foglie, larghe ed oblunghe, e dagli steli ed è utilizzata sia per fabbricare [[spago|spaghi]], gomene e corde (grazie alla notevole resistenza, flessibilità e leggerezza) nella maggior parte dei casi, mentre con le fibre migliori si fanno [[tessuto|tessuti]] e tele estremamente resistenti. Nei luoghi di produzione con i suoi filamenti, detti "Tagal", si fanno [[treccia|trecce]] per cappelli.
A Sumatra la coltivazione in larga scala dell'abaca fu avviata nel [[1925]] dagli [[olandesi]], che sin dal [[XIX secolo]] avevano notato la sua coltivazione nelle Filippine, finalizzata alla fabbricazione del [[cordame]]. In seguito è stata estesa alle piantagioni dell'[[America centrale]] grazie ai finanziamenti ottenuti dal [[Dipartimento per l'Agricoltura degli Stati Uniti]]. Prima della [[seconda guerra mondiale]], nel 1930, furono introdotte delle piantagioni su vasta scala nel Borneo settentrionale sotto l'occupazione britannica.
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