Grid computing: differenze tra le versioni

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[[image:Systems Diagram GRID Computing Jing Wu.jpg|thumb|right|Schema della possibile evoluzione del GRID]]
 
Il termine '''Grid computing''' (letteralmente, di cui recentemente si sente spesso parlare come la prossima rivoluzione dell'informatica (come"calcolo a suo tempo fu il wwwgriglia"), indica un'infrastruttura distribuita per consentire l'utilizzo di risorse di calcolo e di storage provenienti da un numero indistinto di calcolatori (anche e soprattutto di potenza non particolarmente elevata) interconnessi da una rete (solitamente Internet, ma non necessariamente, Internet).
 
L'idea del '''Grid computing''', risaledi acui circarecentemente meta'si deglisente annispesso novanta.parlare Uncome testola tuttoraprossima dirivoluzione riferimentodell'informatica apparso(come ina queglisuo annitempo e':fu "Theil Grid:[[World BlueprintWide forWeb]]), arisale Newperò Computinga Infrastructure"(autori/editoricirca Ianmetà Fosterdegli e[[anni Carl1990|anni Kesselman)Novanta]]. del 1998.
 
Le 'griglie di calcolo' vengono prevalentemente utilizzate per risolvere problemi computazionali di larga scala in ambito scientifico e ingegneristico. Sviluppatesi originariamente in seno alla Fisicafisica delle Altealte Energieenergie (in inglese HEP), il loro impiego e'è gia'già da oggi esteso alla Biologiabiologia, alla Astronomiaall'astronomia e in maniera minore anche ad altri settori. I maggiori playersplayer dell'IT in ambito commerciale hanno gia'già da tempo cominciato ad interessarsi al fenomenofenomen,o collaborando ai principali progetti Gridgrid world-wide con sponsorizzazioni o sviluppando propri progetti Gridgrid in vista di un utilizzo finalizzato al mondo del commercio e dell'impresa.
 
Una Gridgrid e'è in grado di fornire agli utenti di un gruppo [[scalabilità|scalabile]] senza una particolare caratterizzazione geografica (gergalmente detto VO ossia Virtual Organization) la potenzialita'potenzialità di accedere alla capacita'capacità di calcolo e di storagememoria di un sistema distribuito, garantendo un accesso coordinato e controllato alle risorse condivise e offrendo all'utente la visibilita'visibilità di un unico sistema di calcolo logico cui sottomettere i propri job.
 
L'idea del Grid computing è scaturita dalla constatazione che in media l'utilizzo delle risorse informatiche di una organizzazione è pari al 5% della sua reale potenzialità. Le risorse necessarie sarebbero messe a disposizione da varie entità in modo da creare una un'organizzazione virtuale con a disposizione un'infrastruttura migliore di quella che la singola entità potrebbe sostenere.
 
==Evoluzione del ''Grid computing''==
Il progetto [[SETI@home]], lanciato nel [[1999]] da Dan Werthimer, è un esempio molto noto di un progetto, purseppur semplice, di Grid Computingcomputing. Il SetiSETI@Home è stato seguito poi da tanti altri progetti simili nel campo della Matematicamatematica e della Microbiologiamicrobiologia.
 
Attualmente, la più importante Gridgrid europea è quella del [[CERN]] di [[Ginevra]] che ora si chiama gLite (precedentemente LCG e prima ancora DataGrid), sviluppata da un team italo-ceco e prevalentemente - cosa che non tutti sanno - presso l'italiano INFN, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare con la collaborazione di Datamat spa.
 
UnaA Griddifferenza comedi vienequella concepitautilizzata attualmenteda (nonSETI@Home, comeattualmente quellauna delgrid Seti@Homeviene ad esempio)concepita prevedeprevedendo un livello di [[middleware]] fra le risorse di calcolo/storage e memoria (CE, - computing element e SE, - storage element: -possono essere anche piu'più di uno in una cosiddetta farm o worker node) e gli utenti della Gridgrid stessa.<br />
Lo scopo principale del middleware e'è quello di effettuare il cosiddetto ''match-making'', ossia l'accoppiamento tra le risorse richieste e quelle disponibili in modo da garantire il dispatching dei job nelle condizioni migliori avendo sempre visibilita'visibilità dello stato dell'intera grid.
 
L'organismo di riferimento per lo sviluppo di omogeneità e standard dei protocolli usati dadalle Gridgrid è GGF (Global Grid Forum), edche ha creato gli standard OGSA (Open Grid Services Architeture). Nel 2004 è stato emanato WSRF (Web Services Resource Framework), che è un insieme di specifiche per aiutare i programmatori a scrivere applicazioni capaci di accedere alle risorse Grid.
 
== Bibliografia ==
Ian Foster e Carl Kesselman (ed.), ''The Grid 2: Blueprint for a New Computing Infrastructure'', 2003, ISBN 1558609334.
 
== Voci correlate ==