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{{SandboxS|cucina}}
La '''salsa spagnola''', detta anche '''salsa bruna''' in virtù del suo caratteristico colore, viene considerata una ''salsa base'' poiché costituisce in [[cucina]] la base di partenza di numerose altre [[Salsa (cucina)|salse]].
{{Composto chimico
I componenti principali della salsa spagnola sono il [[fondo di cottura]] bruno e il [[roux]]. Il primo viene preparato, per lo meno nella versione più autentica, con carne e ossa lavorate in modo particolare rendendola così molto saporita ma anche molto laboriosa e di lunga preparazione. D'altra parte in questa salsa anche il roux contribuisce al colore perché la farina deve essere tostata fintanto che non assuma la caratteristica tonatità nocciola della crosta di pane.
|immagine1_nome = Antracene_struttura.svg
|immagine1_dimensioni = 160px
==Preparazione della salsa spagnola==
|immagine1_descrizione = formula di struttura
Poiché la preparazione della salsa è molto laboriosa, in particolare per la preparazione del fondo bruno, per ragioni di praticità è invalso l'uso di una ricetta semplificata che utilizza brodo o estratto di carne.
|immagine2_nome = Antracene_modello.png
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|immagine2_descrizione = modello molecolare
|nome_IUPAC = antracene
|titolo_caratteristiche_generali = ---
|formula = C<sub>14</sub>H<sub>10</sub>
|massa_molecolare = 178,23
|aspetto = solido
|numero_CAS = 120-12-7
|titolo_proprietà_chimico-fisiche = ---
|temperatura_di_fusione = 430 (217°C)
}}
 
===Ricetta tradizionale===
In genere si inizia con la preparazione del fondo bruno partendo con la frantumazione delle ossa di vitello o di prosciutto a cui viene aggiunta carne tritata selezionata dalla coda o dal collo di vitello il tutto rosolato in padella fino a quando non assumano un bel colore scuro dorato. Quindi lo si aggiunge insieme a un [[mazzetto odoroso]] a un soffritto di cotenna, carote, cipolle, sedano preparato in precedenza. Il tegame nel cui erano state dorate le ossa, viene arroventato nuovamente sul fuoco e il fondo di cottura ripreso con del vino bianco, raschiato, filtrato e infine unito al resto del preparato. Quando le cotenne incominciano a colorirsi si aggiunge poco per volta acqua tiepida attendendo che il brodetto si sia ristretto un poco prima di aggiungerne altra. Si complementa di pepe, chiodi di garofano, sale, si copre facendo sobbollire per almeno cinque ore. A questo punto si filtra da un colino fino e si lascia raffreddare il brodo fino a che non si sia solidificato in modo da poterne eliminare il grasso.
Per il roux si tosta, preferibilmente nello strutto, fino al color nocciola, della farina bianca a cui successivamente si aggiunge buona parte del brodo intepidito, un soffritto di carote, sedano, cipolla e erbe odorose mescolando in continuazione. Da ultimo si aggiunge anche della salsa di pomodoro proseguendo la cottura a calore moderato per un'ora circa. Si filtra e sgrassa al meglio e si riporta nuovamente sul fuoco per almeno un paio d'ore schiumando come d'abitudine.
 
===Ricetta semplificata===
In chimica organica, l''''antracene''' è un [[idrocarburi policiclici aromatici|composto idrocarburico policiclico aromatico]] (IPA) solido costituito da tre anelli benzenici condensati e possiede struttura lineare.
 
==Utilizzi in cucina==
L'antracene è utilizzato nell'industria dei coloranti per la sintesi del colorante [[Rosso d'alizarina]]. Era utilizzato anche come conservante nell'industria del legname, grazie alle sue proprietà insetticide. L'antracene è incolore, ma presenta [[fluorescenza]] blu se investito da una fonte di luce ultravioletta.
 
[[Categoria:IPASalse]]
L'antracene subisce con estrema facilità [[fotodimerizzazione]] per irradiazione con [[UV]].
 
Il [[dimero]] è tenuto assieme da due legami [[covalenti|covalente]] risultanti da una cicloaddizione [4+4]. Il [[dimero]] si riconverte in antracene termicamente o per irradiazione UV utilizzando una lunghezza d'onda inferiore ai 300 nm. Le proprietà fotochimiche dell'antracene costituiscono le basi per un suo uso come rivelatore micromolare d'ossigeno, in quanto le caratteristiche reazioni fotochimiche a cui va in contro tale molecola sono inibite in assenza di tale gas.
 
In molte altre reazioni dell'antracene è coinvolto l'anello centrale che è il più reattivo, perché gli elettroni p non sono ugualmente delocalizzati sull'intera struttura, dunque le posizioni preferite per una [[sostituzione elettrofila]] sono la 9 e la 10. Le strutture risultanti da una sostituzione 9-10 hanno energia di risonanza superiore a quella posseduta da prodotti risultanti da altre sostituzioni cosa che giustifica la preferenza di sostituzione.
 
A differenza di altri composti aromatici, l'antracene dà anche [[Reazione di addizione|reazioni di addizione]] sull'anello centrale. Il prodotto, infatti, conserva l'aromaticità dei due anelli laterali ed è quindi stabilizzato. Sempre sullo stesso anello avviene facilmente anche l'ossidazione con bicromati, dando [[antrachinone]], C<sub>14</sub>H<sub>8</sub>O<sub>2</sub> .
 
Derivati dell'antracene contenenti [[gruppi idrossilici]], sono l'1-idrossiantracene e il 2-idrossiantracene, omologhi del [[fenolo]] e del [[naftolo]]. L'idrossiantracene è anche chiamato antrolo o antracenolo.[http://webbook.nist.gov/cgi/cbook.cgi?Name=1-hydroxyanthracene&Units=SI][http://webbook.nist.gov/cgi/cbook.cgi?Name=2-hydroxyanthracene&Units=SI]
I derivati idrossiantracenici posseggo elevata attività purgante e costituiscono alcuni dei principi attivi contenuti nell'[[Aloe (medicinale)|aloe]], essi sono dei potenti irritanti della mucosa intestinale. [http://www.tga.gov.au/docs/html/tganews/news23/chem.htm][http://www.uspharmacist.com/oldformat.asp?url=newlook/files/comp/acf1e63.htm]
 
L'antracene ha trovato ultimamente spazio come semiconduttore organico, è inoltre utilizzato come [[scintillatore]] per il rivelamento di [[elettrone|elettroni]] e [[particelle alfa]].
 
A differenza di altri idrocarburi policiclici aromatici ([[IPA]]), l'antracene '''non''' è una sostanza cancerogena, ma è stato recentemente inserito dall'Agenzia Europea per le sostanze chimiche ([[ECHA]]) tra le sostanze di alta preoccupazione ([[SVHC]]) [http://echa.europa.eu/chem_data/candidate_list_table_en.asp] perché persistente, bioaccumulabile e tossico ([[PBT]]) per gli organismi acquatici [http://echa.europa.eu/doc/candidate_list/svhc_supdoc_anthracene_publication.pdf]. L'antracene, come gli altri IPA, si forma essenzialmente da processi di combustione: l'esposizione dell'uomo avviene principalmente attraverso il fumo di tabacco e l'ingestione di cibo contaminato da prodotti della combustione [http://www.cie.iarc.fr/htdocs/monographs/vol32/anthracene.html].
 
 
== Collegamenti esterni ==
 
* [http://www.cie.iarc.fr/htdocs/monographs/vol32/anthracene.html IARC - Monograph 32]
* [http://www.npi.gov.au/database/substance-info/profiles/74.html National Pollutant Inventory - Polycyclic Aromatic Hydrocarbon Fact Sheet]
*[http://webbook.nist.gov/cgi/cbook.cgi?Name=anthracene&Units=SI NIST Chemistry WebBook Anthracene]
* [http://echa.europa.eu/home_it.asp Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche - ECHA]
 
[[Categoria:IPA]]
 
[[cs:Antracen]]
[[de:Anthracen]]
[[en:Anthracene]]
[[es:Antraceno]]
[[fi:Antraseeni]]
[[fr:Anthracène]]
[[hu:Antracen]]
[[ja:アントラセン]]
[[nl:Anthraceen]]
[[no:Antracen]]
[[pl:Antracen]]
[[pt:Antraceno]]
[[ru:Антрацен]]
[[scn:Antracina]]
[[sv:Antracen]]
[[uk:Антрацен]]
[[vi:Anthracen]]
[[zh:蒽]]