Ska: differenze tra le versioni
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L'immigrazione giamaicana verso l'Inghilterra era sempre stata forte, ma dopo l'indipendenza della Giamaica nel 1962 si intensificò ulteriormente, e gli immigrati tracinarono inevitabilmente la loro cultura, la musica e i sound system<ref name="skabadip.com">[http://www.skabadip.com/rubriche/dallo_ska_al_reggae_dal_reggae_allo_ska.htm skabadip.com - Dallo ska al reggae, dal reggae allo ska]</ref>. Nello stesso 1962 infatti, l'[[Inghilterra]] decise di frenare la politica di immigrazione illimitata del [[Commonwealth]], ed emersero delle rivolte<ref name="reggaemovement.com" />.Lo ska era stato a questo punto trascinato anche in Inghilterra da molti artisti e produttori di origini caraibiche come il nativo cubano [[Lauriel Aitken]]. Già nel 1964, "''Al Capone''" di Prince Buster era entrata nelle classifiche inglesi, "''Guns of Navarone''" degli Skatalites aveva ottenuto un buon successo nel 1965. Pare quindi inevitabile che anche in Inghilterra cominciò a svilupparsi un'industria discografica locale, non solo tramite le grandi etichette come la Island Records di Crish Blackwell o la Trojan che avevano già iniziato a pubblicare, su concessione delle etichette giamaicane, centinaia di dischi. In questo paese lo ska venne conosciuto anche con il termine [[bluebeat]]<ref name="allmusic.com4">[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=77:7740 allmusic.com - Bluebeat]</ref>, questo perché molti dei primi singoli ska erano realizzati originariamente per l'[[etichetta discografica]] [[Blue Beat Records]], inclusi alcuni lavori seminali come ''Madness'' di [[Prince Buster]]<ref name="allmusic.com4" />. Il genere conquistò un grande seguito verso il [[1964]] soprattutto tra i giovani [[mod]], un'altra subcultura giovanile locale molto affascinata da questa nuova orginale versione del R&B<ref name="stilemod.it" />. Artisti giamaicani vennero invitati a suonare nel Regno Unito grazie al grande successo di questa musica, sostenuta in gran parte dai mods. Prince Buster ad esempio, quando visitò [[Londra]] in tournee, dovette assoldare delle guardie del corpo che lo salvaguardassero dai fan<ref name="stilemod.it" />. La popolarità dello ska declinò attorno [[1966]]<ref name="stilemod.it" />, quando al suo posto emerse il [[rocksteady]], una variante più lenta, che prese piede durante un'estate particolarmente calda; inoltre, lo ska perse uno dei suoi più importanti esponenti quando Don Drummond venne arrestato per l'omocidio della sua fidanzata (egli morì diversi anni dopo)<ref name="allmusic.com" />.
{{vedi anche|Rocksteady}}
Il rocksteady emerse quindi come costola dello ska nei tardi [[anni 60]]<ref name="allmusic.com5">[http://www.allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=77:255 allmusic.com - Rocksteady]</ref><ref name="worldmusic.about.com2">[http://worldmusic.about.com/od/genres/p/Rocksteady.htm worldmusic.about.com - Rocksteady]</ref>. In termini semplici, il rocksteady era uno ska rallentato per metà<ref name="allmusic.com5" />, con la cassa sulla terza battuta<ref name="rootsreggaeclub.com">[http://www.rootsreggaeclub.com/culture_reggae_afro/reggae/reggae.htm rootsreggaeclub.com - OVERVIEW OF THE REGGAE HISTORY]</ref> come nel one drop, e nel quale il [[trombone]], il [[sassofono]] ed in genere i [[fiati]] vennero accantonati<ref name="jamaica-insider.com" />, venendo sostituiti dal [[pianoforte|piano]], e attribuendo al [[Basso elettrico|basso]] un ruolo in primo piano<ref name="allmusic.com5" />. Spesso nel rocksteady veniva usata la [[kalimba]], uno strumento a percussione tipicamente caraibico costituito da parti in [[metallo]]<ref name="rootsreggaeclub.com" />. Questa variante lasciava il ruolo principale alla ritmica, quindi al basso e alla batteria<ref name="jamaica-insider.com" />. Altre influenze presenti nel genere, come nello ska, sono il [[mento]], l'[[R&B]] americano e il [[jazz]]<ref name="worldmusic.about.com2" />. Molti sostengono che il nome del genere venne ispirato al brano "''The Rock Steady''" di [[Alton Ellis]], all'epoca molto popolare in Giamaica<ref name="worldmusic.about.com2" />. Il rocksteady naque più precisamente attorno al [[1966]]<ref name="potentbrew.com">[http://www.potentbrew.com/skaregdu.html potentbrew.com - THE ORIGINS OF SKA, REGGAE AND DUB MUSIC]</ref><ref name="jamaica-insider.com" /> quando giunse un'estate particolarmente calda<ref name="allmusic.com" />, e la gente cominciò a lamentarsi del troppo sudare ballando questa musica veloce e scatenata. Sia i [[Disc jockey|dj]] con i loro sound system, sia i sostenitori di questa musica, decisero così di rallentarla<ref name="jamaica-insider.com">[http://jamaica-insider.com/jamaica_music.shtml jamaica-insider.com - Jamaica Music: From Ska to Dance Hall]</ref>. In questo senso il genere si presentò come l'antisegnano del reggae<ref name="worldmusic.about.com2" />. I testi in questo genere erano socialmente e politicamente più maturi rispetto allo ska, e le sonorità si basavano particolarmente sulle armonie, specialmente in gruppi come [[Heptones]], [[Gaylads]], [[Dominoes]], [[Aces]], e [[The Wailers]]<ref name="allmusic.com5" />. Altri artisti di spicco erano Alton Ellis e [[Ken Boothe]]<ref name="allmusic.com5" />, così come [[Desmond Dekker]] con il suo grande successo "''007 Shanty Town''"<ref name="jamaica-insider.com" />. Con un ritmo più blando e temi sociali e di protesta, questa musica fu il trampolino di lancio per il reggae<ref name="allmusic.com5" />, che diventò la musica più seguita dopo il declino del rocksteady<ref name="worldmusic.about.com2" />. Infatti il rocksteady scomparve dalle scene essenzialmente alla fine degli anni 60, si dice già alla fine del [[1967]]<ref name="jamaica-insider.com" />, ma non morì del tutto; anzi, si evolse proprio in quel genere conosciuto poi come reggae<ref name="worldmusic.about.com2" />.
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