Letteratura olandese: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 61:
==Il XIX secolo==
In questo panorama, lo scrittore più noto era [[Willem Bilderdijk]] (1756–1831), un intellettuale, uomo estremamente intelligente ma anche eccentrico, che visse una vita impegnata, ricca di avvenimenti, e scrisse una gran quantità di versi. Bilderdijk non si espresse attraverso il nuovo stile poetico emergente, ma
[[Hendrik Tollens]] (1780–1856) unisce la potenza di Bilderdijk e la dolcezza di Feith. Tollens scrisse romanzi nazionalistici e liriche che celebravano i grandi
In questo periodo nei Paesi Bassi si erano verificati importanti eventi politici. I Paesi Bassi spagnoli prima erano stati ceduti all'Austria, poi erano stati annessi alla Francia nel 1795. La [[Repubblica delle Sette Province Unite|Repubblica]] vide una rivoluzione ispirata e sostenuta dalla Francia che portò alla creazione della [[Repubblica Batava]] e al [[Regno d'Olanda]], stati vassalli della Francia fino alla definitiva annessione da parte francese nel 1810. Dopo la [[Battaglia di Waterloo|sconfitta]] di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] nei Paesi Bassi meridionali, nel villaggio di [[Waterloo]], le province settentrionali e meridionali furono unite per un breve periodo nel [[Regno Unito dei Paesi Bassi]]. Questo periodo durò solo fino al 1830, quando le province meridionali si separarono e fu creato il [[Belgio]]. Questi fatti storici ebbero poca influenza sulla letteratura e nel nuovo stato del Belgio lo status della lingua olandese rimase ampiamente immutato, visto che le questioni relative all'istruzione erano trattate in francese.
|