La '''lingua catalana''' è una [[lingua romanza]] parlata da 10oltre 9 milioni di persone<ref>Per l'esattezza 9.118.882 (2007) secondo la Generalitat de Catalunya che include nel computo i catalanoparlanti monolingui o plurilingui in Spagna e nel resto d'Europa e del Mondo. Cfr. a tale propsito il [http://www20.gencat.cat/portal/site/Llengcat/menuitem.df5fba67cac781e7a129d410b0c0e1a0/?vgnextoid=fe8c949b22741110VgnVCM1000000b0c1e0aRCRD&vgnextchannel=fe8c949b22741110VgnVCM1000000b0c1e0aRCRD&vgnextfmt=detall&contentid=65502b4d4bc87110VgnVCM1000008d0c1e0aRCRD Sito ufficiale della Generalitat de Catalunya]</ref>in [[Spagna]], [[Francia]], [[Andorra]] e aded [[Alghero]], in [[Sardegna]]. A questi vanno aggiunti circa 350.000 parlanti residenti nelle zone in cui il catalano non è considerato idioma autoctono (per la maggior parte concentrati in [[Europa]] ed [[America Latina]]). Nella regione spagnola della [[Comunità Valenziana]] prende il nome di ''valencià'' ('''valenziano'''), mentre nelle [[isole Baleari]] è comunemente chiamato ''mallorquí'' ('''maiorchino'''). Sia il catalano che il valenziano e il maiorchino presentano tra loro alcune differenze [[Dialetto|dialettali]] dovute allo sviluppo autonomo che le tre varianti hanno avuto nel corso degli ultimi secoli. Questa lingua ha tra l'altro influenzato parecchie [[Elenco dei dialetti d'Italia|lingue regionali e dialetti italiani]] specialmente nelle regioni in passato sotto dominazione aragonese e, a sua volta, è stata influenzata dall'[[lingua italiana|italiano]], sia in età rinascimentale che in epoche successive<ref>A questo proposito confr. Annamaria Gallina, ''Grammatica della lingua catalana'' Barcellona, Editorial Barcino, 1969, pag.10, ISBN 84-7226-151-4</ref>.