Marcial Maciel Degollado: differenze tra le versioni

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=== Accuse ===
{{citazione necessaria|Nel [[1956]] la[[papa SantaPio SedeXII]] rimosse Maciel dal suo incarico di superiore generale della congregazione da lui fondata. Il Visitatore Apostolico non trovò riscontri alle accuse di dipendenza dalla dolantina un derivato della morfina e nel [[1959]] Maciel fu reintegrato.}}<ref>[http://ncronline3.org/drupal/?q=node/332 "Fr. Marcial Maciel leaves behind a flawed legacy"], ''National Catholic Reporter'', 22 febbraio 2008.</ref>
 
Nel [[19961998]] otto ex-seminaristi legionari, con una lettera indirizzata a [[papa Giovanni Paolo II]], accusarono Maciel di aver abusato sessualmente di loro quando erano minorenni e di aver assolto alcuni di loro in confessione, in violazione dell'articolo 977 del codice di diritto canonico<ref>Il [[diritto canonico]] proibisce ai sacerdoti di assolvere in [[Penitenza (sacramento)|confessione]] un complice nei peccati contro il [[sesto comandamento|sesto]] [[Dieci comandamenti|comandamento]] ([[Codice di diritto canonico]], can. 977): i trasgressori incorrono nella scomunica ''latae sententiae'' (cfr. C.I.C., can. 1378).</ref>. Verso la fine del [[2004]] Giovanni Paolo II autorizzò l'allora cardinale e Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede [[Joseph Ratzinger]] a riaprire il caso Maciel. Ratzinger incaricò delle indagini il domenicanopromotore di giustizia Charles Scicluna.
 
Nel gennaio del [[2005]] Maciel lasciò la carica di ''Direttore Generale'' della Congregazione da lui fondata.
 
Il [[19 maggio]] [[2006]] lo stesso Ratzinger, divenuto nel frattempo [[papa Benedetto XVI]], impose il ritiro a vita privata a Maciel. [[William Joseph Levada]], successore di Ratzinger alla guida della [[Congregazione per la Dottrina della Fede]], tenendo conto sia dell'età avanzata di Maciel, sia della sua salute cagionevole, decise di rinunciare al processo canonico e di invitarlo ad una vita riservata di preghiera e di penitenza e alla rinuncia ad ogni ministero pubblico. Il comunicato della Santa Sede non specificò se l’indagine di Scicluna avesse accertato l’autenticità delle denuncie, ma faceva intendere che erano state ritenute credibili e che la decisione era stata personalmente approvata dal pontefice. <ref>[http://212.77.1.245/news_services/bulletin/news/18396.php?index=18396&lang=sp "Comunicato della sala stampa della Santa Sede"], ''Città del Vaticano'', 19 maggio 2006.</ref>
 
Nel febbraio [[2009]] i [[Legionari di Cristo]] hanno reso notinoto gli esiti di un'inchiesta interna, avviata dopo il provvedimento del 2006 su impulso della Congregazione per la Dottrina della Fede. Dall'inchiesta è emerso che Maciel ha avuto una relazione, da cui nel [[1988]] è nata una figlia. La Congregazione ha dichiarato che: «Non possiamo negare l'esistenza di questi fatti, ma non possiamo entrare nei dettagli per rispetto della privacy delle persone coinvolte. [...] Recentemente siamo venuti a conoscenza di alcuni aspetti della sua vita che sono molto difficili da comprendere, non appropriati per un sacerdote».<ref>[http://www.telegraph.co.uk/news/newstopics/religion/4517168/Founder-of-Catholic-order-Legionaries-of-Christ-fathered-child-with-mistress.html "Founder of Catholic order Legionaries of Christ fathered child with mistress"], ''Telegraph'', 5 febbraio 2009.</ref> <ref>[http://www.firstthings.com/onthesquare/?p=1311 "Saving what can be saved"], ''First Things'', 9 febbraio 2009.</ref>
 
== Note ==