Letteratura olandese: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Ritarita it (discussione | contributi)
Ritarita it (discussione | contributi)
Riga 99:
Seguì [[Willem Kloos]] (1857–1938), che era stato editore e amico intimo di Perk e adesso era a capo del nuovo movimento. I suoi attacchi violenti all'autorità costituita nel campo dell'estetica crearono un grande scandalo. Per un certo tempo i poeti e i critici nuovi incontrarono grandi difficoltà nel farsi ascoltare, ma nel 1884 fondarono una rivista, ''De Nieuwe Gids'' ("La nuova guida"), che era in grado di lanciare una sfida diretta ai periodici della vecchia guardia. Il nuovo movimento si chiamava "[[Tachtigers]]" o "Movimento degli anni '80", con riferimento al decennio che lo aveva visto nascere. I ''Tachtigers'' sostenevano che lo stile doveva adattarsi al contenuto e che le emozioni intime e viscerali potevano essere espresse solo usando uno stile di scrittura intimo e viscerale. Ispiratori dei ''Tachtigers'' furono i poeti [[Regno Unito|inglesi]] come [[Percy Bysshe Shelley|Shelley]] e i [[Naturalismo (letteratura)|naturalisti]] francesi.
 
Nello stesso periodo si affermò '''[[Louis Couperus]]''' (1863–1923). Couperus aveva trascorso l'infanzia a [[Java (island)|JavaGiava]] e conservava nella sua personalità una certa magnificenza [[tropici|tropicale]]. I suoi primi lavori letterari furono le liriche scritte nello stile dei ''Tachtigers'', ma Couperus si dimostrò molto più importante e duraturo come romanziere. Nel 1891 pubblicò ''Noodlot'', tradotto in [[Lingua inglese|inglese]] con il titolo ''Footsteps of Fate'' e molto ammirato da [[Oscar Wilde]]. Couperus continuò a sfornare un romanzo importante dopo l'altro fino alla sua morte, avvenuta nel 1923. Un altro talento per la prosa lo dimostrò [[Frederik van Eeden]] (1860–1932) in ''De kleine Johannes'' ("Il piccolo Johannes", 1887) e in ''Van de koele meren des doods'' ("Dei laghi freddi della morte", 1901), un romanzo malinconico.
 
Dopo il 1887 la condizione della letteratura olandese moderna rimase relativamente stazionaria e verso l'ultimo decennio del XIX secolo era decisamente in declino. Nel 1889 un nuovo poeta, [[Herman Gorter]] (1864–1927), si fece conoscere con un [[poema epico]], ''Mei'' ("Maggio"), eccentrico per prosodia e tema trattato. Dopo il riconoscimento ottenuto da Gorter, però, nessun talento veramente notevole si è affermato nella poesia olandese, con l'eccezione di [[P.C. Boutens]] (1870–1943), la cui raccolta poetica ''Verzen'' ("Versi", 1898) fu accolta con grande rispetto.