Gustaf Mauritz Armfelt: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Nato a Tarvasjoki, (Finlandia), era figlio del prefetto e generale maggiore dell'esercito svedese Barone Wilhelm Magnus Armfelt, esponente dell'alta aristocrazia finlandese. Studiò presso l'Accademia di Abo (Turku) dal 1770 al 1771 e intraprese la carriera militare. Fu cadetto alla scuola di Kariskrona dalla quale uscì ufficiale nel 1773. divenne sottotenente della Guardia Reale nel 1777, ma il suo carattere estroso e la partecipazione ad un duello vietato dalle autorità lo fecero cadere in disgrazia presso il re [[Gustavo III di Svezia]]. Lasciò la Svezia e, assieme al suo amico Goran Magnus Sprengtporten, viaggiò attraverso l'Europa soggiornando a San Pietroburgo, Varsavia, Berlino, Strasburgo e Parigi. Quì familiarizzò con le teorie di governo di [[Voltaire]] e dei ribelli nordamericani appoggiati dalla Francia. Avrebbe voluto unirsi ai coloni americani nella lotta contro gli inglesi, ma la sua richiesta fu respinta. Nel 1780 incontrò il Re Gustavo III a [[Spa (Belgio)|Spa]], in [[Belgio]], e riuscì a riottenerne il favore. Fu nominato cavaliere a corte dove con piacere frequentava e organizzava feste nella sua funzione di "maitre des plaisirs". Collaborò con lo scrittore satirico Karl Israele Hallman (1732-1800) alla stesura di testi teatrali fra cui un vaudeville di successo intitolato "L'occasione fa il ladro" (1783) che fu il primo del genere in Svezia. Compose anche una grande quantità di poesie. Nel 1783-84 fu al seguito di Gustavo III nel suo viaggio in [[Italia]]. Nel 1785 sposò la contessa Hedvig Ulrika De La Gardie, esponente della più alta aristocrazia svedese, dalla quale ebbe otto figli: Maria Magdalena Catharina Augusta (1786), Gustaf Fredrik (1788), Carl (1788), Magnus (1789?), Gustav Magnus (1792), Alexander (1794), Constantin (1796), Carl Magnus Wilhelm (1797). Altri tre figli ebbe fuori dal matrimonio: dall'attrice parigina L'Eclair, Mauritz Clairfelt (1780), dalla principessa Wilhelmine di Sagan, Gustava Wilhelmina Charlotta (1798) e Adelaide Gustava Aspasie (1801).
Fece una rapida carriera militare raggiungendo nel [[1787]] il grado di colonnello. Dal 1786 al 1792 ebbe la carica di direttore dei teatri reali e divenne uno dei diciotto componenti dell'[[Accademia di Svezia]] fondata nel 1786 da Gustavo III e, per sua intercessione, ottenne dal re di Danimarca l'onorificenza dell'Ordine dellElefante.
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