Frentani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 28:
La [[Romanizzazione (storia)|romanizzazione]] dei Frentani fu graduale. Dopo il trattato del 304 a.C., conservarono ampi margini di autonomia interna come popolo alleato e non già sottomesso; la loro politca, tuttavia, non entrò mai in contrasto con quella di Roma. [[Larinum]] aveva uno ''status'' a sé, Stato indipendente distinto da quello della totalità dei Frentani, com'è attestato dalla [[numismatica]]<ref>Devoto, p. 310; cfr. Romanelli, cit.: «Bisogna dire, che Larino fosse capo di un esteso assoluto contado, e quantunque entrasse nella federazione frentana, pure si reggesse indipendente dalle altre città, come regione del tutto separata. Pare, che così si debba interpetrare il passo di Cesare : ''Per fines Marrucinorum, Frentanorum, Larinatium in Apuliam pervenit''. Se i Larinati facean corpo co' Frentani, perché Cesare distinse i Larinati da' Frentani?''».</ref>.
 
A differenza di altri popoli [[osco-umbri]], dopo la sottomisisone rimasero fedeli a Roma in occasione delle [[Guerre pirriche]], nelle quali cadde il [[generale romano]] di origine frentana [[Oplacus]]. I Frentani combatterono poi al fianco di Roma alla [[Seconda guerra punica]] partecipando nel [[225 a.C.]] a un contingente di [[cavalleria]] di quattromila armati insieme a Marrucini, Marsi e [[Vestini]]<ref>Polibio, ''Storie'', II, 24: cfr. Romanelli, cit.: «Militarono parimente i Frentani nelle guerre puniche a favore di Roma, e specialmente contro Annibale, quando attraversò questa regione accampando a Gerione, mentre 1'esercito romano comandato da Fabio posava ne' campi Larinati».</ref>.
 
====II-I secolo a.C.====