Settimo Torinese: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 78:
Nella seconda metà dell’Ottocento, la torre fu trasformata in una sorta di residenza secondaria per iniziativa di una ricca famiglia torinese. A ovest dell’edificio storico venne costruito un palazzotto in stile gotico, secondo il gusto romantico dell’epoca. Un bel giardino con alberi secolari occupava tutta l’area del distrutto castello. La proprietà era chiamata “Villa Calma”.
Nel 1912 il Comune di Settimo acquistò l’area del castello e la torre superstite. Nel 1922-23 vi fece innalzare l’edificio scolastico che dal 1983 è sede del municipio. Purtroppo la sopraelevazione dello stabile, negli anni Trenta del Novecento, distrusse alcune caditoie della torre. Per iniziativa della Pro Loco e della Consorteria dei Gamberai, tra il 1975 e il 1976, il pittore Giulio Boccaccio decorò le pareti e il soffitto di un intero piano della torre con scene tratte dalla storia di Settimo, letta in chiave popolare. Il restauro della torre e dell’adiacente palazzotto ottocentesco si è concluso nel 2003 (i primi studi risalgono al 1982)per opera dell'[http://www.studioda.org/
Infatti mentre in alcune sale sono previste cerimonie per matrimoni e conferenze,gli altri spazi sono stati recuperati per la funzione espositiva.
Nel 2003 si è tenuta su idea ed allestimento della stessa progettista una singolare e visitatissima Mostra sui gioielli appartenuti alle Dive ,che ha avuto un grande riscontro sulla stampa nazionale e sulle tv,dal titolo Mille & una Spilla.
|