Jakob Bernoulli II: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Aggiungo: en:Jakob II Bernoulli |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{Bio
|Nome =
|Cognome = Bernoulli
|PostCognomeVirgola = o '''Jakob''', meglio cononosciuto come '''
|PreData =
|Sesso = M
Riga 15 ⟶ 17:
|Attività2 =
|Nazionalità = svizzero
|PostNazionalità = , appartenente alla famosa famiglia [[Bernoulli|famiglia Bernoulli]]
|Immagine =
|Didascalia =
}} Il nome di vari membri della famiglia è numerato perché sono esistiti più Bernoulli con lo stesso nome che si sono distini come matematici. Il prozio di
▲Il nome di vari membri della famiglia è numerato perché sono esistiti più Bernoulli con lo stesso nome che si sono distini come matematici. Il prozio di Jacob II è infatti noto come [[Jakob Bernoulli|Jacob Bernoulli I]].
==Vita e opere==
'''Jakob II Bernoulli''', fu l'ultimo figlio del matematico [[Johann Bernoulli II]] e nipote di [[Daniel Bernoulli]] e [[Nicolas Bernoulli II]], nonché fratello più giovane di [[Johann III Bernoulli]]. Dopo aver terminato i suoi studi letterari fu mandato a [[Neuchâtel]] ad imparare la lingua francese. Al suo ritorno si laureò in [[diritto]]; tuttavia questi studi non modificarono la sua passione ereditaria per la [[geometria]], la [[matematica]] e la [[fisica]]. Le prime lezioni ricevute dal padre proseguirono poi sotto la guida dello zio [[Daniel Bernoulli|Daniel]], e tali furono i suoi progressi che all'età di ventun anni fu chiamato ad assumere la titolarità della cattedra di [[fisica|fisica sperimentale]], che non poteva più essere mantenuta dallo zio a causa dell'età avanzata. In seguito accettò il compito di segretario presso il [[conte de Brenner]], che gli diede l'opportunità di visitare la [[Germania]] e l'[[Italia]]. In Italia instaurò un rapporto amichevole con [[Antonio Maria Lorgna]], professore di matematica a [[Verona]], e fondatore della associazione in seguito divenuta la [[Accademia nazionale delle scienze]]. Fu anche nominato membro della [[Società reale di Torino]] e, durante un periodo di residenza a [[Venezia]], fu ammesso, grazie alla amichevole raccomandazione di [[Nicolaus von Fuss]], all'[[Accademia di San Pietroburgo]], in cui venne nominato professore di matematica nel 1788. In [[Russia]] compì importanti ricerche, specialmente nei settori della [[balistica]] e dell'[[elasticità]].
Due mesi prima di compiere i trenta anni morì annegato nella [[Neva]], nel luglio 1789, pochi mesi dopo il suo matrimonio con una nipote di [[Leonhard Euler|Leonardo Eulero]].▼
Molti dei suoi scritti sono contenuti nei primi sei volumi di ''Nova Acta Academiae Scientiarum Imperialis Petropolitanae'', negli ''Acta Helvetica'', Nelle ''Memoirs of the Academies of Berlin and Turin'', e nelle pubblicazioni di suo fratello Johann. Egli pubblicò anche separatamente alcune tesi di diritto e di fisica, nonché una traduzione in tedesco delle ''Mémoires du philosophe de Merian''.
Fu uno degli ultimi e piu' importanti membri della famiglia [[Bernoulli]].
== Collegamenti esterni ==
*{{McTtr|Bernoulli_Jacob(II)}}
{{Portale|matematica|biografie|Svizzera}}
▲Due mesi prima di compiere i trenta anni morì annegato nella [[Neva]].
[[Categoria:Bernoulli|J]]
[[de:Jakob II. Bernoulli]]
▲[[en:Jakob II Bernoulli]]
[[pt:Jacob II Bernoulli]]
[[ru:Бернулли, Якоб II]]
|