Urbanesimo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Aggiungo: cy:Trefoli |
wikificazione; fix sezioni |
||
Riga 4:
Il fenomeno è noto dalla nascita delle città, ha tuttavia visto la sua forma più radicale dall'[[industrializzazione]] dell'[[Occidente]] nel [[XIX secolo|XIX]] e [[XX secolo]]. Seppure con modalità differenti, è in atto anche in epoca contemporanea.
Storicamente, i fenomeni di urbanizzazione sono esistiti sin dalla nascita delle città, avvenuta con la rivoluzione neolitica. Tuttavia, si è trattato di spostamenti modesti, riconducibili ora alla fondazione di nuove città, come nel caso di una nuova colonia romana, ora al particolare prestigio che una specifica città asssumeva in un certo periodo storico,come nel caso delle grandi capitali come Roma imperiale, Parigi o Londra.
Inoltre, a periodi di modesta urbanizzazione seguivano periodi di disurbanizzazione, spesso riconducibili a carestie, cui corrispondevano pestilenze, che avevano nelle città un bersaglio privilegiato.
Riga 16:
Le caratteristiche sopra delineate aiutano a comprendere la forte vulnerabilità alle [[carestia|carestie]], dato che era impossibile muovere grandi quantità di viveri da una città all'altra in tempi rapidi e senza incorrere in un celere deperimento.
Le condizioni sopra delineate vengono meno grazie alle grandi trasformazioni di fine XIX secolo, creando le condizioni per l'urbanizzazione.
In primo luogo, la [[rivoluzione agricola]], porta la [[produttività]] dei campi a crescere a dismisura e causa fenomeni di disoccupazione di massa presso la popolazione contadina, che migrano verso i centri urbani.
Riga 35:
L'urbanizzazione, oltre a essere un fenomeno fisico di espansione della città sulla campagna, è quindi anche un fenomeno sociale, di persone che abbandonano lo stile di vita delle campagne a favore di quello cittadino. Questo è particolarmente evidente nelle [[seconde generazioni]].
La [[ferrovia]] ha avuto una notevole importanza nello sviluppo delle città, ma questo sviluppo si sarebbe presto arrestato se non fosse stato accompagnato dallo sviluppo dei trasporti urbani. Da allora è cominciata una crescita impetuosa delle città secondo due modelli differenti: quello "a cerchi concentrici" e quello "a macchia d'olio".
*cerchi concentrici: In questo caso gli edifici e in generale i quartieri si sviluppano e si dispongono intorno al centro, sfruttando ogni spazio disponibile per espandersi poi ordinatamente sempre più in periferia.
Riga 48:
L'urbanizzazione degli ultimi tempi è stata caratterizzata principalmente da un generale aumento delle metropoli: nel 1950 l'1% della popolazione abitava in una città con più di un milione di abitanti; adesso, l'8% vive in una città milionaria. Da questo tipo di metropoli si è passato alla formazione di "giganti urbani" con più di 10 milioni di abitanti: nel 1950 solo New York superava i 10 milioni di abitanti; oggi, sono 26 e alcune di esse hanno creato vaste regioni urbanizzate, le megalopoli (la megalopoli atlantica si estende per 740 km lungo la fascia costiera atlantica degli Stati Uniti; megalopoli giapponese: per 500 km e raccoglie oltre 70 milioni di giapponesi).
I fenomeni di urbanizzazione sono esistiti sin dalla nascita della città, avvenuta con la rivoluzione neolitica. Tuttavia, si trattarono di spostamenti modesti, riconducibili alla fondazione di nuove città o al particolare prestigio che assumeva una specifica città in un certo periodo storico; inoltre, ai periodi di urbanizzazione seguivano periodi di disurbanizzazione a causa di carestie o pestilenze. Ovviamente, dal neolitico al XIX secolo, ebbero luogo moltissime innovazioni, ma nessuna è paragonabile a ciò che avvenne nel XIX secolo per l’impatto sui processi urbanizzativi.
Riga 58:
Durante la rivoluzione del ‘700 gli elementi costanti sono stati:
Ciò è potuto succedere perché, in primo luogo, la rivoluzione agricola, porta la produttività dei campi a crescere a dismisura e causa fenomeni di disoccupazione di massa presso la popolazione contadina, che migra verso i centri urbani. Così anche i piccoli proprietari difficilmente potranno reggere la concorrenza dell'agricoltura meccanizzata, né potranno premettersi l'acquisto dei nuovi macchinari, quindi venderanno i propri terreni, cercando fortuna altrove. Conseguenza fu il loro inurbamento e l'assunzione presso i nuovi impianti industriali. A questi grandi processi migratori si accompagnarono problematiche sociali (povertà, sfruttamento della manodopera infantile) e sanitarie (epidemie come il colera) di enorme rilievo, che portarono allo sviluppo della disciplina urbanistica .
Riga 77:
Inoltre, nei campi vengono applicate nuove tecniche come la rotazione quadriennale e nuove coltivazioni, quali: patate, pomodori, mais e frumento; tutti prodotti importati dall’America.
{| {{Prettytable}}
! anni
! Europa
! Asia
! America
! Africa
! Italia
|-
| 1700
| 115 milioni
| 320 milioni
| 12 milioni
| 90 milioni
| 13.2 milioni
|-
| 1800
| 150 milioni
| 460 milioni
| 16 milioni
| 100 milioni
| 15.3 milioni
|-
| 1850
| 190 milioni
| 620 milioni
| 26 milioni
| 100.95 milioni
| 17.8 milioni
|}
==Voci correlate==
Riga 88 ⟶ 113:
*[[Urban Morphological Zone]]
[[
[[Categoria:Urbanistica]]
[[bg:Урбанизация]]
| |||