TeleGaribaldi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 32:
 
Alla fine della terza stagione, lo scantinato veniva posto sotto sequestro da uno dei personaggi, l'ispettore Persico, interpretato da [[Mimmo Esposito]]. Dalla quarta stagione in poi, la trasmissione fu ambientata nella soffitta dello stesso palazzo, arredata in modo molto kitsch (sempre progettata e realizzata da [[Francesco Davide]] e [[Renato Delehaye]]), e il collegamento via etere era assicurato, nella finzione, dall'antenna del figlio della signora Clara, Alvaro.
Da allora l'ambientazione era costituita da una scrivania particolare, quasi [[barocco|barocca]] nel suo stile, dorata e molto appariscente, e recante al centro una grande caricatura di [[Giuseppe Garibaldi]] e dalla quale sporgevano i segnaposto dei ''conduttieri'', otre che i loro due microfoni. I monoscopi con scritto TELEGARIBALDI diventarono due: uno alle spalle della scrivania sormontante una tenda gialla e l'altro di fronte alla postazione dei presentatori. Ai lati di quest'ultima c'erano due volute con sopra piccoli parallelepipedi sui quali sedevano le vallette (la Showgirla e la Soubrettina). Alla sinistra della scrivania era sita invece una scaletta che portava alla porta di uscita e al videocitofono, mente sulla destra si aprivano due finestroni. Le tonalità di colori della soffitta erano prevalentemente blu e viola.
 
===Il crollo delle ultime due stagioni===