Paul Verlaine: differenze tra le versioni

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'''Paul Marie Verlaine''' è un [[poeti celebri|poeta]] [[francese]], nato a [[Metz]] il [[30 marzo]] [[1844]] e morto a [[Parigi]] l'[[8 gennaio]] [[1896]].
 
==Biografia==
La famiglia di Verlaine apparteneva alla piccola borghesia: il padre, come anche quello di un altro grande futuro poeta, [[Arthur Rimbaud]], era capitano nell'esercito.
 
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Verlaine lascia la moglie per seguire il giovane poeta in [[Inghilterra]] e in [[Belgio]]. Durante questi viaggi Verlaine scrive i ''Romances sans paroles''.
Questa relazione tumultuosa termina con uno smacco/insuccesso: nel [[1873]], i due amanti sono a [[Londra]]. Verlaine abbandona tutto d'un tratto Rimbaud, affermando di voler tornare dalla moglie, deciso, se ella non lo riaccettasse, a spararsi. Trasloca in un albergo a [[Bruxelles]]. Rimbaud lo raggiunge, persuaso che Verlaine non avrebbe avuto il coraggio di mettere fine ai suoi giorni. Nel momento in cui Arthur lo vuole lasciare, Velraine, ubriaco, spara due colpi al suo amante, ferendolo leggermente. Verlaine viene così incarcerato a [[Mons]], Rimbaud invece raggiunge la fattoria di famiglia a [[Roche]], nelle Ardenne dove scrive [[Una stagione all'inferno]].
 
 
==La conversione e il tentativo di "rientro nei ranghi"==
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Alla sua uscita, se ne torna in Inghilterra, poi a [[Rethel]] dove esercita l'incarico di professore.
 
Nel [[1884]] pubblica un saggio su tre "[[poeti maledetti]]" ([[Stéphane Mallarmé]], [[Tristan Corbière]], [[Arthur Rimbaud]]) che contribuisce a farlo conoscere. Con Mallarmé, è trattato come un maestro e un precursore dai poeti del [[simbolismo]] e dai decadenti.

==Gli ultimi anni e la morte==
A partire dal [[1887]], mentre s'accresce la sua fama, VelarineVerlaine cade nella miseria più nera. Le produzioni letterarie dei suoi ultimi anni sono puramente destinate alla mera sussistenza. E' in questo contesto che nascono le poesie fortemente erotiche di ''Hombres'' (a tematica omosessuale) e ''Femmes'' (a tematica [[eterosessuale]]).
 
In questo periodo Verlaine divide il suo tempo tra il caffè e l'ospedale.
 
Nel [[1894]], viene incoronato "principe dei poeti" e gli viene elargita una pensione. Prematuramente consumatosi, muore a Parigi nel [[1896]] (a 52 anni).
 
In questo periodo, divide il suo tempo tra il caffè e l'ospedale. Nel [[1894]], viene incoronato "principe dei poeti" e gli viene elargita una pensione. Prematuramente consumatosi, muore a Parigi nel [[1896]] (a 52 anni). All'indomani del suo funerale, numerosi quotidiani notano un curioso avvenimento: nella notte seguente le esequie, la statua della Poesia, in cima all'Opéra, ha perso un braccio che si è schiantato, con la lira che sosteneva, nel luogo dove il carro funebre di Verlaine era da poco passato....
 
Verlaine chiede alla poesia di essere un canto discreto e dolce, che traduce delle impressioni incerte. La sua arte poetica, composta già nel [[1874]] ma pubblicata solo nel [[1882]], annuncia lo spirito di un movimento simbolista caratterizzando l'originalità della sua opera: