Invincibile Armata: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
AushulzBot (discussione | contributi)
m Sostituisco template:commonscat (deprecato) con template:interprogetto
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
[[Immagine:Spanish Armada.jpg|300px|thumb|right|''La sconfitta dell'Invincibile Armada'', [[8 agosto]] [[1588]] di [[Philippe-Jacques de Loutherbourg]], dipinto nel [[1796]]]]
L''''Invincibile Armata''' (in spagnolo '''''Armada Invencible''''') fu la [[flotta]] composta da 130 [[vascelli]] e 24.000 uomini (20000 soldati e 4000 marinai) approntata dal [[re di [[Spagna]] [[Filippo II di Spagna|Filippo II]] nel [[1587]] per contrastare la crescente potenza marittimo-commerciale dell'[[Inghilterra]] e per porre termine al conflitto (mai dichiarato) che ormai da due anni veniva combattuto con atti di [[pirateria]] da entrambe le parti. La [[guerra anglo-spagnola (1585-1604)|guerra anglo-spagnola fra il 1585 ed il 1604]], che fu parte della [[guerra degli ottant'anni]], era iniziata nel [[1585]] con l'invio di truppe inglesi in aiuto dell'[[Olanda]] [[Protestantesimo|protestante]] che allora era possedimento della Spagna [[Chiesa cattolica|cattolica]].
era iniziata nel [[1585]] con l'invio di truppe inglesi in aiuto dell'[[Olanda]] [[Protestantesimo|protestante]] che allora era possedimento della Spagna [[Chiesa cattolica|cattolica]].
 
[[Immagine:Sirfrancisdrake.jpg|thumb|left|200 px|Dettaglio della statua di Sir Francis Drake a Plymouth in Inghilterra]]
==I presupposti==
Il progetto originario del re per l'invasione dell'Inghilterra (che fondeva i piani proposti dal [[Alessandro Farnese|Duca di Parma]] e dal [[Marchese di Santa Cruz]]) era di raccogliere almeno 500 navi a [[Lisbona]] e quindi farle navigare in formazione fino al [[La Manica|canale della Manica]]. Una volta arrivate avrebbero dovuto imbarcare nelle [[Fiandre]] l’esercito della coalizione che si era creata contro l’odiata [[Elisabetta I d'Inghilterra|Elisabetta I]]<ref>Elisabetta I era odiata da tutta l'[[Europa]] cattolica, per le sue persecuzioni ai danni dei cattolici, che si era formata contro di lei una coalizione guidata da Filippo II che aveva come obbiettivo la conquista e la conversione di tutta l'Inghilterra. Di questa alleanza facevano parte anche [[Don Giovanni de' Medici|Giovanni de' Medici]], [[Alessandro Farnese]], Amedeo di [[Savoia]], [[Vespasiano Gonzaga]] Duca di [[Mantova]] e il Duca di [[Parma]]. L'assassinio di Maria "la sanguinaria" (che dopo tutto era una sovrana "legittima") aveva indispettito le monarchie europee, ma era la politica di sostegno ai ribelli delle fiandre spagnole, oltre che la pirateria incoraggiata dallo stato e l'imperialismo nel nuovo mondo che determinarono l'ostilità di molti nei suoi confronti</ref> e trasportarlo in Inghilterra dove, sbarcato nelle spiagge del [[Kent]], avrebbe spazzato via senza difficoltà le truppe inglesi per poi marciare su [[Londra]]. A comandare queste truppe uno dei Principi e nobili che avevano aderito all’impresa, il Duca di Parma. Però le frequenti incursioni di Sir [[Francis Drake]] in Spagna<ref>Elisabetta I affidò a Drake 25 vascelli e gli ordinò di attaccare le navi spagnole per rendere difficile la realizzazione dell'imponente flotta. Drake compì incursioni a [[Cadice]], dove sorprese 80 navi spagnole e affondò l'ammiraglia più altre 23 e ne catturò 6; al porto di [[Sagres]], espugnandolo; a Lisbona, dove però fallì l'impresa; e nelle [[Azzorre]]. Per oltre un mese Drake impedì a chiunque di navigare nei pressi della Spagna e solo lo [[scorbuto]] lo fermò uccidendo più della metà dell'equipaggio della sua nave costringendolo a rientrare alla base nel porto di [[Playmouth (GB)|Plymouth]].</ref>, nei [[Caraibi]], e nell'[[Oceano Atlantico]] ostacolarono la realizzazione del piano e fu possibile mettere insieme solo 138 navi ([[galeoni]], [[Caracca|caracche]], pinacce, [[galee]] e [[Galeazza|galeazze]]).
Filippo II poteva rivendicare a se il trono inglese sia per motivi di origine dinastica(per quanto risibili), sia perchè era stato principe consorte della regina Maria I.