Fondo sovrano: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
Sono denominati '''fondi sovrani''' ialcuni [[fondo|fondi]]speciali veicoli di [[investimento]] pubblici controllati direttamente dai [[governo|governi]] didei alcunirelativi paesi, che vengono utilizzati per investire in strumenti [[finanza|finanziari]] ([[azioni]], [[Obbligazione (finanza)|obbligazioni]], [[immobili]]) e altre attività i ''surplus'' fiscali o le riserve di [[valuta]] estera.
 
I fondi sovrani sono nati soprattutto nei paesi forti esportatori di [[petrolio]]: [[Emirati Arabi Uniti]], [[Qatar]], [[Norvegia]], ma anche [[Singapore]], dove, grazie al rilevante surplus fiscale, il governo ha costituito il fondo [[Temasek]], uno dei primi nati e uno dei più attivi, soprattutto nelle imprese del [[Sud-Est asiatico]].
Molto attivi sono anche i fondi sovrani di [[Abu Dhabi]] e quello di [[Dubai]], che detiene una quota del 5% nella [[Ferrari]].
 
Riga 8:
 
==Le preoccupazioni sui fondi sovrani==
La crisi dei mutui ''[[subprime]]'' che ha messo in difficoltà molte banche statunitensi ha fatto emergere il peso crescente dei fondi sovrani, intervenuti con i loro capitali in istituti come [[Citigroup]], [[UBS]], [[Merrill Lynch]] e [[Barclays]]. La nascita di un fondo sovrano cinese, l'accresciuta importanza di quelli arabi ed i possibili investimenti da parte di fondi russi ha destato preoccupazioni in [[Europa]] e negli USA per le possibili interferenze da parte di governi stranieri (e non sempre [[democrazia|democratici]]) sullanella gestione delle industrieimprese in cui questi investono. La [[Commissione Europea]] ha chiesto ai governi nazionali di fissareevitare il'adozione settoridi "strategici"misure perprotezionistiche lanei sicurezzaconfronti nazionaledegli neiinvestimenti dei Fondi Sovrani, richiamando l'attezione degli Stati Membri sul fatto qualiche introdurreeventuali restrizioni agli investimenti dadei parteFondi deiSovrani fondidovranno risultare compatibili con i principi stabiliti dal Trattato CE, in particolare quelli in materia di libera circolazione di sovranicapitali.
==Bibliografia==