Versione delle 22:56, 2 nov 2008 modifica Glauco92 (discussione \| contributi) Utenti autoverificati 16 743 modifiche Nessun oggetto della modifica ← Differenza precedente		Versione delle 22:59, 27 mag 2009 modifica annulla No2 (discussione \| contributi) Utenti autoverificati, Mover 442 693 modifiche m Fix link (Elenchi_generati_offline/Link_a_sezioni_inesistenti/Generiche-4) Differenza successiva →
Riga 2: La '''Lex Pedia''' è un provvedimento legislativo adottato dal [[Senato romano\|Senato]] dell'[[Storia romana\|antica Roma]], allo scopo di punire gli assassini di [[Gaio Giulio Cesare\|Giulio Cesare]]. [[Immagine:Cesar-sa mort.jpg\|thumb\|300px\|left\|[[Vincenzo Camuccini]], ''La morte di Giulio Cesare'', [[1798]]]] Nell'agosto del [[43 a.C.]], pochi giorni dopo l'elezione ai [[Comizi centuriati\|comizi]] dei nuovi consoli [[Augusto (imperatore romano)\|Caio Giulio Cesare Ottaviano]] e [[Quinto Pedio]], su proposta di quest'ultimo, il Senato di [[Roma]] approvò la ''' ''Lex Pedia de infectoribus Caesaris'' ''' con la quale si intendeva colpire coloro che ebbero un ruolo diretto o indiretto nella ~~coingiura~~congiura che portò all'[[Gaio Giulio Cesare#LaLe ~~morte~~Idi di marzo\|uccisione di Giulio Cesare]]. La legge prevedeva di istruire un "processo per direttissima" (''quaestio extraordinaria'') nei confronti dei [[Cesaricidio\|cesaricidi]] denunciati e, se riconosciuti colpevoli, veniva loro applicata la pena "''[[aquae et igni interdictio]]''", ovvero dell'esilio e della confisca dei beni.

Lex Pedia: differenze tra le versioni