Discussione:Impero ottomano: differenze tra le versioni
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the Portuguese, the Turks bestirred themselves in the Persian Gulf and the Red Sea. Sulayman at Baghdad in 941/1534 received the homage of the Arab chiefs of al-Katif and Bahrayn, and later his troops pressed up into the mountains of the Yaman. Aden and Muscat were occupied briefly, and an Ottoman governor was installed in al-Hasa.}}
:Insomma, la discussione gira a vuoto e io, contravvenendo a un mio principio di parlare solo con Utenti registrati (salvo brevi inevitabili risposte), ho voluto comunque dialogare a lungo con te. Ma proseguire non mi sembra oramai utile, a meno che tu non voglia portarmi fonti che suffraghino in modo convincente quanto tu dici. Quindi ti saluto e chiudo. --[[Utente:Cloj|<span style="color:green;">'''Cl'''</span>]][[Discussioni utente:Cloj|<span style="color:red;">'''oj'''</span>]] 22:30, 29 mag 2009 (CEST)
Io ho solo un'ultima cosa da dire:
per dire di controllare un territorio bisogna:
Avere rappresentanti del governo centrale in quel territorio.
Avere una certa conoscenza del territorio.
Avere la sottomissione delle tribù e regni locali.
Non mi sembra che gli ottomani avessero tutto questo.
Dalla mia parte c'è bernard lewis (non sò se lo consideri una fonte autorevole) comunque citerò il pezzo.
Nord africa:
le posizioni ottomane in nord-africa servivano (come sai benissimo) come basi corsare per compiere razzie di schiavi.
Ora,cosa può servire un'immenso deserto sotto la costa che sarebbe impossibile da governare consierando l'estensione dell'impero ottomano (molto ampia) credo che comunque i corsari prendessero schiavi dall'entroterra,ma certamente non erano considerabili parti dell'impero solo per questo
Il golfo di guinea non era certo territorio anglo-olandese nonostante gli europei comprassero schiavi lì.
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