Robert Langdon: differenze tra le versioni

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Professore presso l'[[Università di Harvard]], nonché stimato esperto internazionale di simbologia [[Religione|religiosa]], il personaggio di Langdon è interpretato dall'attore [[Tom Hanks]] nella trasposizione cinematografica tratte dagli omonimi romanzi (''[[Il codice da Vinci (film)|Il codice da Vinci]]'' del [[2006]] e ''[[Angeli e demoni (film)|Angeli e demoni]]'' del [[2009]]).
 
== Il personaggio ==
Langdon ha gli occhi azzurri, ha i capelli neri e folti, anche se cominciano ad avere un accenno di grigio. È un bravo [[nuoto|nuotatore]] e fa 50 vasche al giorno per mantenersi in forma. A causa di un trauma infantile (all'età di sette anni cadde in un pozzo e fu salvato per miracolo) soffre di [[claustrofobia]].
 
Non sembra avere relazioni stabili nella vita privata: nel libro ''Angeli e demoni'' fa conoscenza con la ricercatrice del [[CERN]] Vittoria Vetra e ha un rapporto sessuale con lei alla fine del libro, mentre nel ''Codice da Vinci'', conosce Sophie, nipote di Jacques Sauniére, curatore del [[Museo del Louvre|Louvre]] e Maestro del [[Priorato di Sion]], anche lui trovato ucciso all'inizio del romanzo.
 
== ''Angeli e demoni'' ==
 
Langdon è convocato nella sede centrale [[svizzera]] del [[CERN]] per indagare su possibili contenuti simbolico-religiosi connessi all'[[assassinio]] dello scienziato Leonardo Vetra. Non appena giunto, Langdon si sposta nella [[Città del Vaticano]] per svelare i segreti degli [[Illuminati]], una potente [[società segreta]] antireligiosa profondamente infiltrata a livello mondiale nelle più importanti istituzioni politiche, economiche e religiose. Langdon riesce a decifrare molti codici segreti, individua l'assassino dello scienziato e svela tutti i retroscena del [[complotto]].
 
== ''Il codice da Vinci'' ==
 
All'inizio de ''Il codice da Vinci'', Langdon è a [[Parigi]] per tenere una conferenza su un suo libro, ''L'interpretazione dei simboli''. Viene raggiunto nella sua stanza di hotel dalla polizia francese, poiché era stata l'ultima persona che il curatore del [[Louvre]], Jacques Sauniere, doveva incontrare, e diviene il primo sospettato a causa di una scritta lasciata da Sauniere prima di morire: infatti il commissario Bezu Fache, appartenente all'[[Opus Dei]], lo ha convocato per estorcergli una confessione. Viene salvato da Sophie Neveu, nipote del defunto curatore, che lo seguirà alla ricerca della soluzione del mistero di un segreto nascosto da una antica società segreta, il [[Priorato di Sion]], che fu guidato, secondo la ricostruzione di Langdon, anche da [[Leonardo Da Vinci]] in persona. Alla fine del romanzo, Langdon scopre il mistero riguardante [[Maria Maddalena]] e il [[Sacro Graal]].
 
== Langdon nella vita reale ==
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Robert Langdon è stato chiamato così da una persona reale, John Langdon, professore di tipografia alla ''Drexel University''. John Langdon crea [[Ambigramma|ambigrammi]], ovvero delle scritte che possono essere lette sia da destra che da sinistra e/o sia da sopra che da sotto. Un esempio degli ambigrammi di Langdon appare sulla copertina della prima edizione inglese del romanzo ''Angeli e demoni''. Nella pagina dei ringraziamenti, Brown definisce Langdon «uno dei più ingegnosi artisti viventi (...) che ha risolto brillantemente la mia sfida impossibile per creare gli ambigrammi presenti in questo romanzo».
 
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[[ru:Роберт Лэнгдон]]
[[sv:Robert Langdon]]
[[vi:Robert Langdon]]
[[zh:羅柏·蘭登]]