Chiesa cattolica: differenze tra le versioni
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Questi ordini (insieme, in passato, agli [[ordini minori]]) costituiscono nel complesso il [[clero]].
=== Il
{{vedi anche|Papa}}
[[Image:Francisco de Zurbarán 040.jpg|thumb|200px|left|[[Gregorio Magno]] (540 - 590). Uno dei maggiori papi della Chiesa]]
La chiesa cattolica insegna che Cristo conferì all'[[apostolo]] [[San Pietro apostolo|Pietro]] l'autorità ultima su tutta la comunità dei suoi [[discepolo|discepoli]]: secondo l'interpretazione cattolica Cristo conferì a Pietro nei pressi di [[Cesarea di Filippo]] il primato sugli altri apostoli e su tutta la Chiesa ([[Vangelo secondo Matteo|Matteo]] {{passo biblico|Mt|16,18}}). Il contesto è quello della domanda di Gesù ai discepoli riguardo alla sua identità. Alla risposta di Pietro "''Tu sei il [[messia]], il [[Figlio di Dio|Figlio]] del [[Dio]] vivente''", Gesù replica:
: ''Beato te, Simone figlio di [[Giona]], perché né la [[carne (Bibbia)|carne]] né il [[sangue (Bibbia)|sangue]] te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei [[cielo (religione)|cieli]]. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa [[pietra]] edificherò la mia [[chiesa]] e le porte degli [[inferi]] non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del [[regno dei cieli]], e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli'' ([[Vangelo secondo Matteo|Matteo]] {{passo biblico|Mt|16,17-19}}).
Tale passo è interpretato dalla chiesa cattolica nel senso forte di un [[primato (chiesa)|primato]] di insegnamento e [[giurisdizione]] su tutta la chiesa.
Il ruolo del papa è andato crescendo nel [[II millennio]], fino a raggiungere il suo apice nel [[XIX secolo]] con la dichiarazione sull'[[infallibilità papale]] del [[Concilio Vaticano I]].
Secondo questa dottrina il Papa può esercitare il diritto di dare insegnamenti riguardo alla fede ed alla morale da ritenere parte del deposito della fede o sviluppi con essa compatibili, quando parla ''ex cathedra'', cioè quando esercita il "suo supremo ufficio di Pastore e di Dottore di tutti i cristiani" e "definisce una dottrina circa la fede e i costumi".
Comunque, a partire dalla definizione dell'infallibilità del [[1870]], quest'ultima è stata chiamata in causa una sola volta da [[Papa Pio XII]] negli [[anni 1950]] nella promulgazione del [[dogma]] dell'[[Assunzione di Maria]].
La procedura per l'elezione del Papa e la nomina dei vescovi ha subito numerosi cambiamenti nel corso dei secoli: dai tempi moderni il Papa viene eletto in [[conclave]] dai cardinali, i ''Principi della Chiesa''; a lui compete invece nominare direttamente i membri del [[clero]] di gerarchia più elevata, a partire dai [[Vescovo|vescovi]] (normalmente dopo consultazione con gli altri prelati).
Il Papa è assistito nei suoi compiti dai [[cardinale (cattolicesimo)|cardinali]]. Tutti i membri della gerarchia ecclesiastica rispondono a lui ed alla [[Curia Romana]] nel suo insieme. Ogni Papa continua il suo servizio fino alla morte (ciò valeva anche per gli altri vescovi fino a non molto tempo fa) o rinuncia (che è avvenuta due volte in tutta la storia del papato).
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