==Storia==
Fu ideata da Guglielmo MorettiNacque nella stagione 1959/'60-1960 e prevedevacon le radiocronache dei soli secondi tempi (il debutto ufficiale risale al 10 gennaio 1960, ma già nel 1959 vi furono trasmissioni sperimentali) da un'idea di Guglielmo Moretti. Moretti preseaveva spunto daascoltato una trasmissione radiofonica francese nelladove qualecronisti-inviati varinei inviaticampi fornivanodi gioco davano in diretta aggiornamenti ei risultati del campionato di [[Rugbyrugby]]. Pensò di importarla in Italia. La struttura del programma è rimasta quasi invariata (salvo la copertura della totalità delle partite dal primo minuto a partire dal 1987) e prevede interventi e cronache in diretta dai principali campi di gioco, con segnalazioni immediate di goal o eventi di particolare rilievo da ogni campo.
La struttura del programma è rimasta quasi invariata (salvo la copertura di tutte le gare dal primo minuto, a partire dal [[1987]]) e prevede interventi e cronache in diretta dai principali campi di gioco, con segnalazioni immediate di goal o eventi di particolare rilievo da ogni campo.
La prima puntata ufficiale vide collegati da Milano [[Nicolò Carosio]] per Milan-Juventus, da Bologna [[Enrico Ameri]] per Bologna-Napoli e da Alessandria [[Andrea Boscione]] per Alessandria-Padova.<br/>
La conduzione fu affidata subito a Roberto Bortoluzzi, che ne rimase il presentatore negli studi storici di corso Sempione a Milano per ben ventotto28 anni consecutivi (forse un record per una trasmissione radiofonica italiana) fino al suo pensionamento. Dopo il suo abbandono avvenuto nel 1987 la trasmissione è stata condottacondussero dadapprima [[Massimo De Luca]] (dalla stagione 1987-1988 fino al suo passaggio a [[Mediaset]]), poie daquindi [[Alfredo Provenzali]] e, ultimamente, da [[Filippo Corsini]] con lo sdoppiamento dovuto alle gare della serie B giocate al sabato nella stagione 2005-2006. Dal campionato 2000-2001 la trasmissione va in onda dagli studi di [[Saxa Rubra]] a Roma.
La prima radiocronista donna fu [[Nicoletta Grifoni]] nel maggio del [[1988]].
Alla trasmissione, che ancora oggi accompagna i pomeriggi domenicali di molti sportivi italiani, sono legati nomi storici della radiofonia italianaradiocronaca. Fino alla ''riforma'' il programma non aveva una sigla iniziale e finale: nel [[1976]] fino all'inizio degli anni '80 si utilizzò un frammento di ''"Caravan"'' nella versione di [[Eumir Deodato]], poi si passò al vecchio standard ''"[[A Taste of Honey]]"'' nella versione strumentale del [[1965]] disuonata da [[Herb Alpert]], usata in precedenza per altri programmi sportivi ed attualmente ancora sigla della trasmissione. <brDal />[[1988]] e per qualche anno fu sostituita con un motivo composto appositamente da [[Mauro Lusini]].
Dal [[1988]] - per qualche anno - fu sostituita con un motivo composto appositamente da [[Mauro Lusini]].
Il programma andava in onda in passato anche su [[RaiStereoDue]] insulla [[Modulazionemodulazione di frequenza|FM]] e su [[Radio2]] sulle [[onde medie]] (in realtà si chiamava [[Domenica Sport]], e seguiva i primi tempi e le interviste nel dopo gara) ed era condotto da [[Mario Giobbe]]. Nel 1987 su proposta dello stesso [[Mario Giobbe,]] la radiocronaca dei primi tempi fu unificata con quella dei secondi tempi in un'unica trasmissione cha andò in onda per due anni a reti unificate su [[Radiouno]], [[Radiodue]] e [[Isoradio]]. Dopo tale esperienza fu mandata in onda solo su [[Radio1]], da dove è sempre andata in onda. Il [[15 settembre]] [[2007]] la trasmissione è trasmessa da [[Saint Vincent]] per ricevere in serata la "Grolla d' Oro", come migliore trasmissione sportiva radiofonica dell'anno. Il premio è stato ritirato dai due attuali conduttori, [[Alfredo Provenzali]] e [[Filippo Corsini]] che ha condotto anche l'edizione di quel giorno, dedicata al campionato di serie B (seguita in caso di riposo della Serie A).
Anche senza A e B, il programma è sempre in onda durante la stagione calcistica, se si escludono i periodi di riposo estivo e invernale e per lo sciopero dei giornalisti: addirittura, il 18 novembre 2007 (a causa dello stop di B e C deciso dalla Lega Calcio dopo la tragica morte di Gabriele Sandri e del riposo della Serie A per il doppio impegno della nazionale) vennero proposte nove partite (una per girone) di serie D. La stessa cosa è avvenuta il 6 gennaio 2008 (non giocando i professionisti di A, B e C per la lunga pausa di Natale: 2 domeniche di stop): collegati i campi di Cecina, Como, Barletta, Vasto e Isola Liri (FR).
|