Alex l'ariete: differenze tra le versioni

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Potere e sesso, su questo binomio girerà tutta la vicenda e Alex dovrà incastrare una persona potente e rispettata che si rivelerà essere un poco di buono e nel film verrà ribattezzato "il Grande Maiale".
 
==CommentoIl flop==
Il film viene ricordato per essere stato un fiasco colossale, ricevendo giudizi negativi sia di critica che di pubblico. Alla sua uscita nelle sale totalizzò meno di mille spettatori<ref>http://archiviostorico.corriere.it/2000/agosto/02/Solo_285_spettatori_hanno_visto_co_0_0008021532.shtml L'articolo è relativo alla prima settimana di programmazione. Anche se il film è stato ritirato quasi subito, si presume che gli spettatori possano essere stati pochi di più rispetto al numero indicato dal titolo</ref> e un incasso di pochi milioni di lire.
È passato alla storia per il clamoroso insuccesso di critica e di pubblico (c'è chi parla di meno di mille spettatori in tutta [[Italia]]), che lo hanno ignorato all'unisono, inoltre è storica anche la ''curiosa'' (e spesso vittima di parodie e critiche) interpretazione del campione sciistico [[Alberto Tomba]]; a causa di questi fattori è da taluni considerato un film [[trash]] di culto. Presente nel film come co-protagonista anche la showgirl [[Michelle Hunziker]].
'' Alex L'Ariete'' avrebbe dovuto dare il via alla carriera da attore di Alberto Tomba, il quale si era appena ritirato dalle competizioni sportive e si stava trasformando sempre di più in un personaggio televisivo. Si pensava quindi che le sue nuove vesti di attore avrebbero potuto incuriosire e attirare il pubblico che già lo apprezzava come sciatore, ma i risultati estremamente negativi del film sancirono immediatamente la fine della sua nuova carriera. In quel periodo, infatti, l'ex-sciatore era in contatto con la Rai per la realizzazione di una fiction poliziesca <ref>http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/febbraio/05/invasione_Tomba_ga_0_9802052122.shtml</ref> intitolata "Turbo" <ref>http://www.broadcast.it/BeP/Rivista/2000/2000_3/leader.htm</ref>; l'attore apparve addirittura su una copertina di [[Tv Sorrisi e Canzoni]] in una posa alla [[James Bond]]<ref>http://www.sorrisi.com/1998/01/20/sorrisi-1998/1998-sorrisi-n41/</ref>, ma nonostante questa risalisse a ben due anni prima dell'uscita del film, di tale fiction non si seppe più nulla<ref>A tal proposito, il comico [[Gioele Dix]], nelle sue imitazioni dell'ex-sciatore a [[Mai dire Maik]] si presentava indossando uno smoking e brandendo pistola (come nella copertina di “Tv Sorrisi e Canzoni”) ed aveva inserito in repertorio il tormentone "ho girato anche una ''fìssion''" ('fiction' pronunciato in bolognese). In risposta a questa frase, la [[Gialappa's Band]] ribatteva che questa fiction, girata più di un anno prima prima, non era mai andata in onda.</ref>. Già allora la partner designata di Tomba fu Michelle Hunziker, pertanto è molto probabile che ''Alex L'Ariete'' possa essere stata la trasposizione cinematografica dello stesso soggetto della fiction <ref>http://filmup.leonardo.it/alex.htm Diretto da Damiano Damiani ("Il sole buio") il film era stato presentato come una mini serie per la tv, ma poi è stato scelto il suo lancio sul grande schermo. </ref>.
 
Il film venne immediatamente considerato un perfetto esempio film [[trash]]: oltre all'insuccesso di pubblico, anche la critica ne stroncò ogni suo aspetto, dalla trama alla recitazione<ref> Un esempio simile potrebbe essere il film ‘’Troppo belli’’, interpretato dai due tronisti [[Costantino Vitagliano]] e [[Daniele Interrante]]</ref>.
== Curiosità ==
Proprio per questa concordanza di giudizi negativi da parte di critica e pubblico, attorno al film nacque una specie di “culto” da parte degli appassionati di film trash <ref>http://www.pellicolascaduta.it/wordpress/?p=1411</ref> (o semplicemente “brutti”<ref>http://www.filmbrutti.com/reviews.php?ShowReview=36</ref>) che non mancano di citare ‘’Alex L’Ariete” quando si tratta di parlare di film dalla realizzazione scadente o che si sono rivelati dei fallimenti finanziari.
Il film ha ottenuto, quindi, una specie di rivalutazione e interesse da parte di un certo tipo di pubblico, anche se in un contesto che molto probabilmente non era quello ricercato degli autori. Infatti, nonostante alcune soluzioni volutamente umoristiche e leggere <ref> Ad esempio, il personaggio interpretato da [[Michelle Hunziker]] si chiama “Antavlèva”: in [[dialetto romagnolo]] significa "non ti volevo" (''an t'avleva'') ed è un riferimento ad un nome che si dice sia stato realmente registrato nella provincia di Ravenna, da parte di due genitori che speravano nella nascita di un maschio. </ref> il film, almeno nelle intenzioni, voleva essere serio (nel rispetto dello stile di [[Damiano Damiani]]).
Tuttavia le scarse doti recitative degli attori (soprattutto quelle di Alberto Tomba, il quale non riesce a nascondere il suo marcato accento bolognese), la trama traballante, alcune scene d'azione poco verosimili, il doppiaggio spesso fuori sincrono e numerosi bloopers, gettano sul film un alone di involontaria comicità anche nelle scene più drammatiche o concitate.
 
Proprio per rappresentare la scarsa cura nella realizzazione del film, viene spesso citata una scena che, pur essendo evidentemente un ciak errato, è stata inserita nel montaggio finale. In tale scena, Alex, mentre è impegnato in una sparatoria, deve sfondare sfonda una porta a vetri camminando all'indietro: nella scena si può vedere chiaramente che l'attore sbaglia la direzione e, anzichè centrare la porta, colpisce violentemente la schiena contro entrambi gli infissi.
*Il personaggio interpretato da [[Michelle Hunziker]] ha come nome proprio "Antavlèva", che in [[dialetto romagnolo]] significa "non ti volevo" (''an t'avleva''). È probabilmente un riferimento ad un nome di battesimo realmente registrato nella provincia di Ravenna, in quanto i genitori della bimba speravano nella nascita di un maschio.
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==