Tecla da Lentini: differenze tra le versioni

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La sua storia è legata alle vicende dei tre santi fratelli [[Alfio, Cirino e Filadelfo]], che a [[Lentini]] vennero martirizzati nell'anno [[253]], dal tiranno Tertullo.
 
== Cenni biografici ==
[[ImmagineFile:DSCN1305.JPG|thumb|1.200 × 1.600px|right|S.Tecla venerata a Carlentini (contrada Santuzzi): nella mano sinistra regge l'attuale Ex Cattedrale di S.Alfio, ubicata a Lentini.]]
Tecla era una ricca cristiana di [[Lentini]] che dopo esser diventata paralitica e sapendo dell'arrivo a Lentini dei tre fratelli, che professavano la fede cristiana, e che, secondo varie testimonianze, avevano già operato diversi miracoli, fece di tutto per far sì che questi tre venissero a visitarla per darle conforto. I tre fratelli quindi vennero portati da Tecla, che li accolse commossa, chiedendo di pregare per lei.
 
Tecla guarì, e da quel ebbe una grande gratitudine verso i tre giovani. Quando i tre santi furono incarcerati, Tecla assieme alla cugina Giustina, pagava le guardie romane, e otteneva il permesso di visitare i tre fratelli, confortandoli portando loro cibo e acqua. Con il martirio dei tre santi, Tecla sempre con il denaro, comprò i loro corpi e dandogli degna sepoltura, iniziò la fondazione della chiesa nella città di [[Lentini]]. Ella infatti fece costruire i primi luoghi di culto sopra le tombe dei tre martiri, e finite le persecuzioni, si dedicò alla nascita del vescovado, mettendo a capo della chiesa di [[Lentini]] il vescovo [[Neofito]], anche questo lentinese. Successivamente, Tecla morì il [[10 gennaio]] del [[264]] senza subire il martirio.
 
== Culto ==
Con il suo operato favorì la diffusione del cristianesimo in questa zona della Sicilia. Per questi motivi è considerata una delle colonne della chiesa di [[Lentini]], e la sua immagine venerata in questa città, rappresenta la santa come una giovane donna, che regge in una mano la croce, e nell'altra la chiesa madre di [[Lentini]].
 
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Le celebrazioni che ricordano questa santa si svolgono il [[10 gennaio]] di ogni anno, tradizionalmente il suo ''dies natalis''. I festeggiamenti esterni però, per vari motivi si svolgono la terza domenica di ottobre di ogni anno.
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://itinerariprovsr.altervista.org/index.php?mod=02_La_nostra_Provincia/9_Le_citt%E0_della_Provincia_di_Siracusa/07_Carlentini/07_Feste%2C_sagre_e_tradizioni_di_Carlentini/04_Festa_di_Santa_Tecla Carlentini. Festa di Santa Tecla]
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[[Categoria:Santi del III secolo|Tecla]]
 
[[scn:SanteSanti Tecla e Justina]]