Dobermann: differenze tra le versioni
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==Origini==
Il [[Dobermann]] è una razza relativamente recente e le sue origini si formarono nel lasso di tempo che va dal [[1850]] al [[1870]] ad [[Apolda]] nell'attuale [[Turingia]] in [[Germania]]. La creazione di questa razza si attribuisce a tale {{Bio
Il dobermann è una razza relativamente recente e le sue origini si attestano verso la fine del [[XIX secolo|1800]] in [[Germania]]. La creazione di questa razza si attribuisce a tale Karl [[Friedrich Luis Dobermann]] -da cui la razza stessa prende il nome- che svolgeva l'attività di esattore delle tasse. Frequentatore di mostre canine dove venivano esposti animali selezionati per le loro qualità migliori (velocità, caccia, guardia) sentì l'esigenza di selezionare una razza dove spiccassero alcune qualità, come il coraggio e la resistenza, tali da fornirgli una "guardia del corpo" che lo accompagnasse nel lavoro.▼
|Nome = Karl Friedrich Luis
|Cognome = Dobermann
|Sesso = M
|LuogoNascita = Apolda
|GiornoMeseNascita = 2 gennaio
|AnnoNascita = 1834
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = 9 giugno
|AnnoMorte = 1894
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Le razze utilizzate per la selezione del Dobermann sono varie e non si conoscono tutte con certezza. La base di partenza fu il [[Pincher]] -per l'esattezza una femmina fuori taglia chiamata in un primo momento [[Bismarck]] e poi cambiata in Bismart per evitare di offendere il primo Cancelliere- e vennero poi introdotti lo <span style="text-decoration: underline">[[Stoppelhopser]]</span> l'antenato dell'attuale [[Pastore Tedesco]] ed oggi completamente estinto come anche il <span style="text-decoration: underline">cane da Macellaio</span> progenitore dell'attuale [[Rottweiler]] usato come bovaro , il <span style="text-decoration: underline">levriero [[Greyhound]]</span> -grazie al quale la razza Dobermann è la seconda più veloce del mondo-, il <span style="text-decoration: underline">[[Pastore della Beauce|Beauceron]]</span> -da notare le somiglianze morfologiche e caratteriali tra le due razze ed il fatto che, in tempi non lontani, il Dobermann venisse chiamato ''Baruch''- , il <span style="text-decoration: underline">[[Manchester black and tan terrier]]</span> ed infine l'<span style="text-decoration: underline">[[Alano]]blu</span> ed il <span style="text-decoration: underline">[[Weimaraner|bracco di Weimar]]</span> che si riscontrano tuttora nei soggetti di colore "blu" ed "Isabella".
La razza dobermann venne ufficialmente riconosciuta nel [[1898]], ben quattro anni dopo la morte del suo creatore. Il merito maggiore dell'istituzione di un libro genealogico sulla razza va ad Otto Göller, giudice nelle esposizioni tedesche, amico di Karl Friedrich ed allevatore e studioso della stessa. Göller allevava con il suffisso "Von Turingen" ed i primi Dobermann ad entrare nel libro delle origini tedesco furono i suoi <span style="text-decoration: underline">Graaf Belling V. Gronland</span> e <span style="text-decoration: underline">Gerthilde V. Gronland</span>.
Durante la prima guerra mondiale, i dobermann vennero
== Carattere ==
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{{cn|A sfatare il mito del "cervello che cresce più della scatola cranica" ovvero "del cranio che smette di crescere e schiaccia il cervello" è sufficiente la constatazione che la compressione della massa cerebrale, anche in misura minima, creerebbe evidenti problemi non solo a livello di umore e di carattere, ma anche a livello motorio e sensoriale. In altri termini, qualsiasi essere vivente dotato di encefalo racchiuso in scatola cranica, che si trovasse in tali condizioni, avrebbe progressive difficoltà nella deambulazione, nel controllo sfinterico, nell'orientamento e nell'equilibrio, oltre a evidenti deficit visivi, uditivi e sensoriali in genere, fino alla morte, dovuta al graduale e inarrestabile deterioramento cerebrale.}}
Classificato come cane da difesa, presenta un ottimo livello di addestrabilità. Legatissimo alla famiglia nella quale vive, necessita di un costante contatto con il suo padrone che venera e difende fino alla morte. Dimostra grande delicatezza,
==Descrizione==
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Testa piccola, assi cranio-facciali paralleli, stop poco marcato, occhi piccoli, orecchie inserite in alto (tradizionalmente amputate in modo caratteristico, tale da mantenerle erette, se integre sono lunghe e pendenti), collo slanciato ed elegante.
Il pelo è sempre raso e lucido.
Il colore più comune è il nero focato, ma viene ammesso dallo standard anche il marrone focato; altri colori non riconosciuti dallo standard FCI sono il blu focato, l'isabella e l'
[[Immagine:Dobermann01.JPG|right|200px|thumb|Dobermann femmina marrone]]
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==Amputazioni==
Al dobermann, come ad altre razze di cane, la tradizione cinofila richiedeva che venissero amputate le orecchie, in maniera tale che restassero erette e a punta, e la coda, che veniva tagliata alla seconda vertebra.
Il dobermann integro, non è più soggetto ad otiti come si crede, e la coda integra, difficilmente si può rompere, in quanto è spessa e ben protetta dal pelo.
La questione della legittimità di tali pratiche continua a contrapporre lo schieramento dei tradizionalisti (che non vedono di buon occhio l'insolito aspetto del Dobermann "integro",ritenendo che con orecchie e coda "lunghe" la razza perda parte del suo fascino(secondo il 88% della popolazione cinese, è così{{citazione necessaria}}), oltre a creare problemi di allevamento, dato che, ovviamente, nella selezione non si erano mai prese in considerazione queste parti del corpo), e quello di coloro che ritengono invece inutili e crudeli tale pratica, la quale oltretutto priva il cane di strumenti importanti per la comunicazione con i suoi simili e con l'uomo stesso.
{{citazione necessaria|Si deve aggiungere che autorevoli esperti, ultimamente hanno messo in dubbio quest'ultimo punto, chiarendo che i "messaggi" vengono trasmessi dalla base della coda e dall'attaccatura delle orecchie, e sono dunque leggibili anche in soggetti amputati.}}
Nei paesi in cui il Dobermann non l'ha tagliato, la selezione ha portato a orecchie più piccole e meglio aderenti, code a scimitarra e cani nati naturalmente anuri o "natural bob tail".
In Italia non possono partecipare alle esposizioni cinofile cani con la coda e le orecchie amputate in violazione all'Ordinanza Turco. In breve, i cani nati in Italia successivamente al 12.1.2007 (ordinanza Turco) dovranno essere giudicati con coda integra, fatta eccezione per i soggetti appartenenti alle razze con
I cani nati in Italia successivamente al 12.1.2007 dovranno essere giudicati con orecchie integre.
L’esperto giudice deve comunque procedere alla valutazione ed al giudizio dei soggetti con orecchie e/o coda tagliate purché nati prima del 12.1.2007.
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