Arrigo Dolso: differenze tra le versioni

Versione delle 12:55, 26 lug 2009

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== Cenni biografici ==

[[Immagine:Lazio 66-67.jpg|thumb|left|180px250px|Una formazione della Lazio del 1966-67: Arrigo Dolso è l'ultimo, in basso a destra.]]

Giocatore mancino dotato di classe cristallina, divenne campione italiano [[Campionato Primavera|Primavera]] nelle file dell'[[Udinese]], ove iniziò nel [[1964]] la sua lunghissima carriera nel professionismo. Nella stagione [[1966]]-[[67]] venne acquistato dalla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] di Lorenzo con cui fece il suo esordio in serie A, il [[18 settembre]] [[1966]] nella partita [[Fiorentina]]-Lazio (terminata con il risultato di 5-1).

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Attualmente è direttore sportivo del [[Civitavecchia Calcio|Civitavecchia]], in [[Serie D]].

[[Immagine:Arrigo Dolso.jpg|thumb|left|150px|Dolso esce dal campo, dietro lui i compagni Soldo e Fortunato.]]

== Curiosità ==

[[Immagine:Arrigo Dolso.jpg|thumb|left|150px|Dolso esce dal campo, dietro lui i compagni Soldo e Fortunato.]]

Tra le giocate di cui era capace è significativo ricordare quella effettuata in corsa: nel momento in cui si sentiva raggiunto dal difensore avversario, fingeva di fermarsi improvvisamente portando il piede sinistro sopra il pallone con l'intento di fermarlo, a questo punto ritraeva il piede stesso all'indietro per poi riportarlo repentinamente in avanti a colpire il pallone con la punta e riprendere la corsa disorientando in questo modo l'avversario.

Arrigo Dolso aveva l'abitudine di giocare sempre con i calzettoni abbassati, peculiarità questa che in quegli anni caratterizzava tutti i calciatori dotati di estro.

[[Immagine:Dolso.jpg|thumb|right|150px|Una caratteristica azione di Arrigo Dolso]]

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*{{Calciopalm|Coppa delle Alpi|1}}

:Lazio: [[Coppa delle Alpi|1971]]

[[Immagine:Dolso.jpg|thumb|rightleft|150px|Una caratteristica azione di Arrigo Dolso]]

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