Luftwaffe (Wehrmacht): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 490:
== Assi della caccia della Luftwaffe ==
[[Immagine:Erich 81.jpg|thumb|right|150px|Erich Hartmann, l'asso tedesco con più vittorie, fotografato nel [[1981]].]]
Durante tutto il conflitto la Luftwaffe abbatté un totale di circa 70.000 aerei, e '''furono moltissimi gli [[Asso dell'aviazione|assi]] che superarono le 100 vittorie personali'''. Questo, per vari motivi:
 
*Dall'autunno [[1942]], la Luftwaffe combatté sempre in inferiorità numerica poiché dovette diluire le sue forze contro ben tre grandi aviazioni nemiche: la britannica [[Royal Air Force|Royal Air Force (RAF)]], la statunitense [[United States Air Force|United States Army Air Forces (USAAF)]] e la sovietica [[Sovetskie Voenno-vozdušnye sily|Sovetskie Voenno-vozdušnye sily (VVS)]], su almeno tre fronti: Occidentale, Mediterraneo, Orientale. Ne conseguì che i piloti tedeschi erano costretti ad uscire in missione molto più spesso dei loro avversari, con turni di riposo molto più brevi. Ad esempio, nel [[1944]] i piloti da caccia tedeschi arrivarono ad effettuare due, tre o quattro missioni al giorno mentre, nello stesso periodo, i piloti da caccia americani effettuavano una missione ogni due, tre o quattro giorni.
Riga 498:
*L'aeronautica militare sovietica divenne qualitativamente competitiva solo dal [[1944]]. Nei primi tre anni di guerra infatti, la VVS soffrì di svariati problemi, che possono essere sintetizzati in scarso addestramento dei piloti, scarsa qualità degli aerei e scarsa tecnologia. A causa di questi problemi, dal [[1941]] al [[1943]], la VVS offrì ai piloti della Luftwaffe un ricco bottino.
 
*I piloti da caccia (e non solo loro) della Luftwaffe erano tenuti a combattere a tempo indeterminato. A parte brevi licenze e permessi per riposare, il servizio di ciascun pilota tedesco durò fino alla fine della guerra, oppure fino al ricovero in ospedale, o ancora fino alla morte, senza possibilità di ritiro. Nelle altre aeronautiche militari, invece, le cose andavano diversamente. Nell'USAAF, ad esempio, il pilota era tenuto ad effettuare un minimo di 25 missioni di guerra (circa tre mesi), dopodiché (salvo rinuncia) veniva assegnato ad incarichi di terra; inoltre era possibile che non venisse più richiamato ad effettuare un altro ciclo di 25 missioni. Ciò, unito ai punti precedenti, spiega perché nessuno degli [[Asso dell'aviazione|assi]] USAAF ebbe mai occasione di raggiungere un numero eccezionalmente elevato di vittorie aeree: il "Top Ace" USAAF che combatté contro la Luftwaffe fu ''"Gabby" Gabreski'' con 34½ <!-- cosa è questo mezzo? ½ RE: leggi [[Asso dell'aviazione]] :) --> vittorie aeree, e casualmente fu anche l'unico pilota americano a superare le 30 vittorie nel teatro occidentale. Nella Luftwaffe, invece, per i motivi sopra descritti, furono centinaia gli [[Asso dell'aviazione|assi]] tedeschi con oltre 30 vittorie aeree.
 
I 35 migliori aviatori tedeschi, che registrarono ognuno più di 150 vittorie, abbatterono un totale di 6&nbsp;916 aerei, cioè circa il 10% di quelli distrutti dall'intera forza aerea tedesca.<br />Elencare tutti i piloti comporterebbe stilare una lista lunghissima e forse noiosa da scorrere, quindi, senza mancare di rispetto a nessuno di quegli uomini, di seguito sono riportati i nomi dei soli piloti con più di 200 vittorie personali: