Pangium edule: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Brodo (discussione | contributi)
+no tassobox
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{stub piante}}
{{no tassobox}}
Il '''Pangio''' ('''pangiumPangium edule''' in latino) è una [[Plantae|pianta]] originaria dell'[[Indonesia]] ([[Giava]] e [[Bali]]).
 
==Utilizzo culinario==
I [[seme|semi]] del Pangio sono un [[ingrediente]] molto apprezzato nella [[cucina]] [[Nonya]] ed [[Eurasiatica]].
 
Originario dell'Indonesia (Giava e Bali) sono [[tossico|tossici]] se non trattati adeguatamente. La [[scorza]] esterna deve essere pulita strofinandola energicamente, si passa quindi all'ammollo per almeno 3 giorni, cambiando spesso l'acqua e buttandola alla fine. Il metodo più semplice per aprirli è usare un cacciavite a manico corto, un martello e pestare sul guscio, anche se la tradizione vuole l’uso della mannaia. Con una pinzetta si estrae la polpa che non deve essere dura, verde o di odore sgradevole; per essere usata deve essere soffice, nera o marrone scura e fragrante. I [[Peranakan]] sono soliti aprire i semi, svuotarli e quindi riempire di nuovo il guscio. I [[cuoco|cuochi]] Eurasiatici li usano al naturale lasciando al commensale il compito di aprirli e gustarli con la pietanza stessa.