Utente:Margherita/sandbox: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 114:
=====Mastro Don Gesualdo=====
Nel [[monologo]] interiore al capitolo IV di ''[[Mastro-don Gesualdo]]'', dove Gesualdo rievoca la sua storia, vi è un esempio molto rappresentativo di discorso indiretto libero: "''Egli invece non aveva sonno. Si sentiva allargare il cuore. Gli venivano tanti ricordi piacevoli. Ne aveva portate delle pietre sulle spalle, prima di fabbricare quel magazzino! E ne aveva passati dei giorni senza pane, prima di possedere tutta quella roba!''".<ref>Giovanni Verga, ''Mastro Don Gesualdo'', a cura di [[Luigi Russo]], Mondadori, Milano. 1956</ref>
In questa parte del testo, fino a "gli venivano tanti ricordi piacevoli", il discorso è del narratore che descrive, rimanendo all'esterno, lo stato d'animo di Gesualdo, mentre subito dopo inizia, pronunciato mentalmente, il discorso del personaggio con un passaggio che non si avverte ed che è talmente vicino al discorso diretto da conservarne tutte le sfumature e i modi di dire caratteristici del personaggio.
=====I Malavoglia=====
Ne ''[[I Malavoglia]]'' il discorso indiretto libero riferisce non solo i discorsi di singoli personaggi ma anche parole di un imprecisato parlante, che coincide con la collettività del paese, con gli occhi del quale sono visti i fatti.
| |||