Umberto Tozzi: differenze tra le versioni

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==Gli anni Ottanta==
 
Gli [[anni '801980]] si aprono con l'album "Tozzi", trascinato dall'hit-single ''Stella stai'', seguito dal suo primo disco dal vivo, ''[[In concerto (Umberto Tozzi)|In concerto]]'', sempre del [[1980]]. Il [[1981]] è l'anno di un disco innovativo e a tutt'oggi insuperato, quale è ''Notte rosa'', seguito da ''[[Eva (Umberto Tozzi)|Eva]]'' nel [[1982]]. La consuetudine di pubblicare album ogni anno (ed a ridosso dell'estate, tanto da ottenere la fama di "cantante per l'estate" - nomea poco lusinghiera e poco amata dallo stesso, in verità) si interrompe nel [[1983]] quando pubblica solo il 45 giri ''Nell'aria c'è'', canzone - questa sì - a tematica tipicamente estiva.
 
Pubblica un altro album nel [[1984]], ''[[Hurrah]]'', poi rimane in silenzio fino al [[1987]], quando assieme a [[Gianni Morandi]] e [[Enrico Ruggeri]] vince il [[Festival di Sanremo 1987]] con ''[[Si può dare di più]]'', brano contenuto nella sua prima raccolta ''[[Minuti di un'eternità]]'' pubblicata all'indomani della vittoria sanremese. Insieme a [[Raf]] partecipa all'[[Eurofestival]] con ''Gente di mare'' e si classifica terzo. Nell'ottobre [[1987]], esce (dopo 3 anni di attesa) il suo album di inediti ''[[Invisibile]]'' (che contiene ''Immensamente''). È del [[1988]], invece, la pubblicazione del suo secondo disco dal vivo ''[[Royal Albert Hall (album)|Royal Albert Hall]]'', registrato nell'omonimo leggendario teatro londinese il 21 febbraio dello stesso anno.