Un borghese piccolo piccolo (film): differenze tra le versioni
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==Critica==
''Un borghese piccolo piccolo'' segna una sorta di resa, di sconfitta. Monicelli comprende che ridere dei vizi degli [[italia]]ni, ridicolizzarli e sbeffeggiarli, equivaleva ad una manifestazione di fiducia, ad un atto d'amore e ad una speranza sincera nelle loro capacità umane.<ref name= brunetta > {{cita libro | cognome=Brunetta | nome=G. Piero | titolo=Guida alla storia del cinema italiano (1905-2003) | editore=Einaudi | città=Torino | anno=2003 }} </ref> Dinnanzi alla trasformazione della [[società]], rappresentata dalla trasformazione subita da Giovanni Vivaldi, il regista però getta la spugna e afferma l<nowiki>'</nowiki>«''irrappresentabilità degli italiani, per perdita irreversibile di tutti i caratteri positivi''».<ref name= brunetta /> In sostanza, non c'è più nulla da sperare, da credere, da ridere.<ref name= quartopotere />▼
▲''Un borghese piccolo piccolo'' segna una sorta di resa, di sconfitta. Monicelli comprende che ridere dei vizi degli [[italia]]ni, ridicolizzarli e sbeffeggiarli, equivaleva ad una manifestazione di fiducia, ad un atto d'amore e ad una speranza sincera nelle loro capacità umane.<ref name= brunetta > {{cita libro | cognome=Brunetta | nome=G. Piero | titolo=Guida alla storia del cinema italiano (1905-2003) | editore=Einaudi | città=Torino | anno=2003 }} </ref> Dinnanzi alla trasformazione della [[società]], rappresentata dalla trasformazione subita da Giovanni Vivaldi, il regista però getta la spugna e afferma l<nowiki>'</nowiki>«''irrappresentabilità degli italiani, per perdita irreversibile di tutti i caratteri positivi''».<ref name= brunetta /> In sostanza, non c'è più nulla da sperare, da credere, da ridere.
Il film segna anche una grande interpretazione di [[Alberto Sordi]] ed un punto di svolta per la carriera [[cinema]]tografica dell'attore romano
È nel contesto storico-politico generale degli [[Anni 1970|anni settanta]] che Mario Monicelli, confermando la profonda vena [[politica]] che permea tutto il suo cinema, abbandona la [[satira]] sociale della ''[[commedia all'italiana]]'' e confeziona un puro film drammatico, attingendo dai problemi della società italiana di quel periodo<ref>{{cita web|url=http://www.activitaly.it/immaginicinema/monicelli/borghesepiccolo.htm|editore=activitaly.iy|titolo=''Un borghese piccolo piccolo'', Mario Monicelli|accesso=13-10-2009}}</ref>.<br/>
Per certi aspetti si potrebbe definire ''Un borghese piccolo piccolo'' come l'atto conclusivo della [[commedia all'italiana|commedia]] che a partire dalla metà degli [[anni 1970|anni settanta]] aveva già intrapreso la sua parabola discendente.<ref name= quartopotere />
==Note==
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