Sfinge: differenze tra le versioni
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L'indovinello - consistente nell'individuare quale fosse ''l'animale che al mattino cammina su quattro zampe, a mezzogiorno su due e alla sera con tre'' - ebbe la sua soluzione e la sua risposta (ovvero l'uomo perché quando è bambino ossia al mattino della vita cammina carponi con le mani per terra e quindi con quattro zampe; a mezzogiorno, nel fiore dell'età cammina con due piedi; e da vecchio, ossia al tramonto della vita, non reggendogli più le gambe è costretto a servirsi del bastone e così cammina con tre piedi) da [[Edipo]]. Sconfitta, la sfinge si dette la morte gettandosi da una rupe (anche se, secondo altre versioni della leggenda, ad ucciderla sarebbe stato lo stesso Edipo).
Si ritiene che la sfinge greca non sia derivata da quella egizia, ma appartenga ad un indipendente sotrato mitologico di
Al [[Museo Archeologico Nazionale di Napoli]] è custodito un [[cratere (vaso)|cratere]] [[apulia|apulo]] che si ritiene illustri un altro mito (a noi non pervenuto) avente la Sfinge come protagonista: un [[sileno]] che porge al mostro un uccello chiuso nel palmo della sua mano. L'analogia con una favola di [[Esopo]] (la n. 55, in cui un contadino, per dimostrare l'onniscienza dell'[[oracolo di Delfi]], si reca presso di lui con un [[passero]] in mano, e gli chiede se ha con sè una cosa vivente o non vivente, pronto ad uccidere l'uccellino nel caso la risposta sia la prima) ha fatto pensare che il sileno stia sottoponendo la sfinge ad un enigma, cosa che rovescerebbe il mito di Edipo; ma i due potrebbero anche essere intenti ad una gara pacifica, antecedente all'episodio edipeo. Si è
== Voci correlate ==
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