Derby calcistici in Campania: differenze tra le versioni

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Nel torneo successivo ([[Prima Divisione 1922-1923]]) la Puteolana non si iscriverà al torneo per problemi economici, mentre saranno Savoia e [[Internaples]] a passare al turno successivo. L'Internaples è il frutto della fusione tra Naples e Internapoli, resasi necessaria per motivi economici e per carenza di risultati competitivi. L'Internaples pareggerà e poi sarà battuto 2-0 dal Savoia, sicuramente la principale squadra della provincia di Napoli e della Campania in quella stagione (arriverà anche in finale Lega Sud ma sarà battuto dalla Lazio). Anche nella stagione successiva il Savoia sarà nettamente superiore a tutte le altre squadre campane, giungendo addirittura alla finale scudetto con il [[Genoa CFC]], gara che disputò dignitosamente pur venendo sconfitto. L'internaples sarà battuto 1-0 in casa e 3-0 fuori dalla squadra di [[Torre Annunziata]]. 4-2 e 1-1 la stagione successiva, ma il Savoia non sarà in grado di proseguire per la strada delle grandi squadre per motivi economici. Seguiranno in seguito tanti altri derby tra le squadre della provincia sino all'istituzione della [[Serie A]]. Nel campionato 1999-2000 Savoia e Napoli si rincontrano in Serie B: all'andata si conclude 1-0 per il Napoli, al ritorno le due squadre pareggiano 1-1.
 
===Gli storiciI derby della Provincia di Salerno (1919-1925, 1946-1947)===
Il calcio ufficiale a Salerno e [[provincia di Salerno|provincia]] vede luce nel 1919 con la nascita della [[Salernitana]] e della [[Cavese]]. Le due compagini si affrontano inizialmente in competizioni amichevoli, terminate quasi tutte a favore dei granata (la prima termina 3-1 per la Cavese, le successive 6-0, 4-0 e 3-1 per la Salernitana) per poi sfidarsi in campionato nei gironi di Prima Divisione. La prima sfida ufficiale tra salernitani e metelliani avviene nel campionato di [[Prima Divisione 1923-1924]] nel Girone Campano. Infatti la Cavese riuscirà a raggiungere il massimo campionato regionale dell'epoca, proprio in uno dei periodi più critici per la Salernitana, che nel frattempo si era fusa con l'''Audax Salerno'' diventando '''Salernitanaudax''' per questioni finanziarie. Malgrado la fusione, la squadra di Salerno non riesce a ritornare competitiva, e i derby con la Cavese lo dimostrano: andata e ritorno termineranno rispettivamente 5-2 (Cava de' Tirreni, Campo Arena) e 1-0 (Salerno, Piazza D'Armi) per la squadra metelliana.
Nella gara giocata a Salerno i tifosi locali portano a spalla una cassa da morto dipinta di blu per prendere in giro i tifosi cavesi, spregiativamente definiti "''cavaiuoli''". Però la Cavese vincerà per via del gol di Tavella, e subito dopo la rete i tifosi ospiti intonano cori davvero molto offensivi nei confronti dei salernitani, al punto che al portiere della Salernitanaudax, Finizio, saltano i nervi e aiuta i tifosi granata a prendere a pugni i giocatori della Cavese. Finizio, dopo l'accaduto, non riceverà alcuna squalifica.