Cao Pi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LaaknorBot (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo: no:Cao Pi
MondalorBot (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo: sv:Cao Pi; modifiche estetiche
Riga 55:
Nacque a Qiao, nel 187 d.C., fu il figlio primogenito di [[Cao Cao]] ed il fondatore del [[Regno Wei]]; si sposò con [[Zhen Ji]] ed ebbe 2 figli: [[Cao Ruì]] e [[Cao Wei]]. Dal padre ereditò un regno molto vasto grazie al quale riuscì a mettere in difficoltà i regni confinanti di [[Shu]] e [[Wu]] costringendo i due regni ad un'alleanza contro lo stato [[Wei]].
 
== Biografia ==
=== Gioventù e inizio di carriera ===
Cao Pi nacque nel [[187]] da [[Cao Cao]] e una delle sue concubine preferite, dama Bian. All'epoca, [[Cao Cao]] era ancora un comandante di cavalleria nella capitale imperiale [[Luoyang]] e nessuno si immaginava certo che di lì a poco sarebbe stato il protagonista di eventi che avrebbero cambiato il volto della [[Cina]]. Nel [[190]], mentre [[Cao Cao]] combatteva contro [[Dong Zhuo]], che aveva preso il controllo di [[Luoyang]], Cao Pi e sua madre vennero nascosti e non si hanno notizie della loro attività in questo periodo. Si sa che Cao Pi si sposò nel [[204]], a 17 anni, con [[Zhen Luo]], ex moglie di [[Yuan Xi]], che gli diede un figlio, [[Cao Rui]], dopo soli otto mesi. Questo diede adito a speculazioni sul fatto che [[Cao Rui]] fosse il figlio biologico di [[Yuan Xi]], anche se non sussistono prove a conferma di questa tesi, il ché la porterebbe più ad essere un'illazione che un fatto storico.
 
Riga 65:
Nel [[217]], divenuto principe di [[Regno Wei|Wei]], [[Cao Cao]] scelse Cao Pi come proprio erede designato, mettendo fine alla contesa.
 
=== Presa del trono imperiale ===
[[Cao Cao]] morì nella [[primavera]] del [[220]], lasciando a Cao Pi gli incarichi di [[Cancelliere cinese|cancelliere di Han]] e di principe di [[Regno Wei|Wei]]; ciò gli assicurò da una parte il controllo sul governo imperiale, dall'altro il controllo su tutte le province settentrionali [[Cina|cinesi]].
 
Riga 74:
Nell'[[inverno]] del [[220]], pochi mesi dopo la morte di [[Cao Cao]], Cao Pi avanzò delle pretese sul trono imperiale e non esitò a portarle davanti all'imperatore stesso. Il sovrano fu costretto a cedere, in quanto da tempo non aveva più alcun potere effettivo, e abdicò; Cao Pi rifiutò per tre volte di assumere il titolo (un'infima cerimonia ripetuta da tutti i futuri usurpatori della storia [[Cina|cinese]]), ma infine accettò e fu incoronato [[Imperatore dell'impero cinese|imperatore]], mettendo fine all'epoca della [[dinastia Han]] e imponendo la [[dinastia Wei]]. Per rimarcare l'autorità della nuova dinastia regnante, Cao Pi nominò postumi suo nonno [[Cao Song]] e suo padre [[Cao Cao]] imperatori, e sua madre, la principessa dowager Bian, l'[[imperatrice dowager]]. Infine, mosse la capitale da [[Xuchang]] a [[Luoyang]], sede originale del trono imperiale. Come si conveniva ai sovrani [[Cina|cinesi]], Cao assunse il nome di '''imperatore Wen di Wei'''
 
=== Il trono conteso ===
Dopo che la notizia dell'incoronazione di Cao Pi e la possibilità che l'[[Imperatore Xian di Han|imperatore Xian]] fosse stato giustiziato (in realtà era divenuto duca di [[Shanyang]]) raggiunsero la provincia Yi (che incorporava i moderni [[Sichuan]] e [[Chongqing]]), [[Liu Bei]] si autoproclamò imperatore a sua volta, fondando lo [[Shu Han]]. [[Sun Quan]], che controllava gran parte della moderna [[Cina]] sud-orientale, non assunse nessuna posizione ufficiale, continuando apparentemente a servire l'imperatore Wen.
 
Riga 83:
La vittoria sullo [[Shu Han]] aveva notevolmente rafforzato la morale dei soldati di [[Sun Quan]], che combatterono strenuamente per difendere il [[Sun Wu]] e riuscirono infine a sconfiggere le truppe di Cao, le cui offensive si risolsero sempre in un fiasco. Per di più, nel [[223]] [[Liu Bei]] morì e il suo primo ministro, [[Zhuge Liang]], che aveva preso il potere come reggente, si alleò con [[Sun Quan]], costringendo Cao a ritirarsi per evitare di essere impegnato su due fronti. Esasperato dall'impossibilità di riunificare l'[[Impero cinese]], nel [[225]] Cao Pi pronunciò una frase destinata a rimanere famosa negli annali della storia [[Cina|cinese]]: ''"Il cielo ha creato lo Yangzte per dividere il nord e il sud"''.
 
=== Imperatore del Cao Wei ===
In quanto imperatore, Cao Pi è ricordato come un sovrano competente e moderato.
 
Riga 92:
Tuttavia, ella non aveva figli. Dal momento che l'imperatrice Zhen era morta e che c'erano dei dubbi sulla parentela di [[Cao Ruì]], Cao Pi non lo fece suo erede al trono, ma lo nominò semplicemente principe di Pingyuan. Nonostante questo, pare che Cao non avesse considerato nessuno dei suoi figli come suo possibile erede (forse perché erano tutti troppo giovani, benché non ci siano giunte notizie sulla loro età). Nell'[[estate]] del [[226]], mentre era gravemente malato, Cao Pi dovette nominare [[Cao Ruì]] suo erede al trono. A seguito della sua morte, avvenuta poco dopo, il principe Ruì ascese al trono.
 
== Riferimenti moderni ==
Cao Pi appare nel famoso videogioco della [[Koei]] ispirato al ''[[Romanzo dei Tre Regni]]'', ''[[Dynasty Warriors]]''; benché molti personaggi fossero stati presentati come corrotti, privi di scrupoli, crudeli e spietati, nessuno prima di Cao Pi era stato descritto veramente malvagio.
 
In ''[[Warriors Orochi]]'', videogioco della [[Koei]] ambientato fra ''[[Dynasty Warriors 5]]'' e ''[[Samurai Warriors 2]]'', Cao Pi eredita il [[Regno Wei|Cao Wei]] dopo l'apparente morte di suo padre e si allea con [[Mitsunari Ishida]], combattendo al servizio di Orochi e Da Jin. Successivamente, diserta dall'esercito di Orochi dopo aver permesso a [[Sun Ce]]] di fuggire. Successivamente, lui e Mitsunari scoprono che Cao Cao è ancora vivo.
 
== Informazioni personali ==
* Padre
** [[Cao Cao]]
Riga 156:
[[pt:Cao Pi]]
[[ro:Cao Pi]]
[[sv:Cao Pi]]
[[th:โจผี]]
[[uk:Цао Пі]]