Belluno: differenze tra le versioni

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[[File:Costumi tipici bellunesi.jpg|thumb|right|300px|Costumi tipici bellunesi della metà dell'800 con i "Spiloi e i tremoi" ad ornare il capo della ragazza]]
 
Piazza Duomo è il cuore della città antica. In essa si affacciano i palazzi dell'antico potere cittadino: il palazzo dei Rettori del [[1491]] si dice su disegno di [[Lorenzo Ghiberti]] (oggi prefettura), il palazzo rosso (municipio) in [[architettura neogotica|stile neogotico]], il palazzo dei Vescovi oggi sede dell'[[auditorium]], eretto nel [[1190]] dal [[vescovo]]-[[conte]] [[Gerardo de' Taccoli]] e la torre civica abbellita nel '500 da [[Andrea Palladio]]. La [[cattedrale]], elevata al rango di basilica minore da papa [[Giovanni Paolo II]] nel [[1980]] in onore del predecessore, il bellunese [[Giovanni Paolo I]], si sviluppa su tre navate con l'[[abside (architettura)|abside]] rivolta verso occidente; il progetto dell'attuale Cattedrale è attribuito a [[Tullio Lombardo]], architetto veneziano, che venne a Belluno nel [[1517]] quando i lavori di costruzione erano già stati iniziati da qualche tempo sotto la direzione di un capomastro del luogo, un certo [[Nicolò Tagliapietra]], autore anche dell'orologio di Palazzo dei Rettori. L'interno, a tre navate, conserva opere di [[Andrea Schiavone]], [[Cesare Vecellio]], [[Jacopo Bassano]], [[Palma il Giovane]], [[Pietro Muttoni]], [[Gaspare Diziani]], [[Tullio Lombardo]]. Lo svettante campanile è stato progettato dall'architetto messinese [[Filippo Juvarra]]. Un altare nella cripta è formato da un'arca tombale risalente al [[XIV secolo]].
Camminando per via Mezzaterra (l'antico [[decumano]] massimo della città romana) su cui si affacciano decine di palazzi tutti risalenti all'arco temporale incluso tra 1300 e 1600, si giunge alla chiesa di [[San Pietro]] collegata a uno dei chiostri dell'attiguo [[Seminario]] [[Gregorio XVI|Gregoriano]], come è documentato da un'iscrizione all'interno dell'attuale Cappella Fulcis, la chiesa di S. Pietro fu terminata nel [[1326]], dopo più di quarant'anni di lavori, svoltisi in concomitanza con il [[Giubileo]] del [[1300]] indetto da [[Bonifacio VIII]].
La chiesa, costruita dai [[frati minori]] in [[stile gotico]], oggi si presenta in stile [[barocco]] con numerose opere d'arte: quattro dipinti di [[Andrea Schiavone]] ([[San Pietro]], [[San Paolo]] e l'Annunciazione), tre capolavori di [[Sebastiano Ricci]] (una "Sacra Conversazione" su tavola, collocata nell'abside e due affreschi, "Decollazione di [[San Giovanni Battista]]" e "Chiamata di [[San Pietro]]", nella Cappella Fulcis, costruita nel [[1704]] tra la chiesa e la sacrestia) e soprattutto due pale lignee di [[Andrea Brustolon]].